CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] partecipazione di Urbano VIII ad una lega italiana il cui fine doveva essere l'esecuzione dei trattati di Ratisbona e di Cherasco, vale a dire la rinunzia della Francia a Pinerolo; poi, attraverso il C. ed i rappresentanti spagnoli a Roma, la corte ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] e pienipotenziario imperiale Galasso il quale, ancora il 31 maggio, gli aveva scritto da Cherasco che, in esecuzione del "concertato... in Cherasco in conseguenza del capitolato di Ratisbona", spetta a lui provvedere "sia... consignato al... Gonzaga ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] la vendita del comitato di Loreto al Comune di Asti, compiuta a suo tempo dal padre, promettendo anche la distruzione di Cherasco e il ritorno alle sedi ordinarie delle persone che pochi anni prima vi si erano insediate. Tutto ciò conferma che egli ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] stipendi della regina Giovanna, che lo nominò siniscalco della Contea di Piemonte (all'epoca ormai limitata a Cuneo, Demonte e Cherasco): detenne per un paio d'anni tale carica, nel corso della quale fu costretto a spendere enormi somme di denaro ...
Leggi Tutto
LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] tenne lunghe ed estenuanti trattative con il Consiglio aulico, per ottenere il riconoscimento imperiale dei trattati di Ratisbona e di Cherasco, con cui lo Stato sabaudo aveva ottenuto l'annessione di 74 terre e feudi monferrini, tra cui Trino e Alba ...
Leggi Tutto
BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] in grave crisi per la fuga o la morte di molti dirigenti, e allora l'attività del B. si estese, con sede a Cherasco, a tutta la politica interna. Le questioni dei pagamenti alle truppe, delle provviste di armi, polveri e cavalli, dei pedaggi, delle ...
Leggi Tutto
GERBAIX DE SONNAZ, Giano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Thonon, in Savoia, il 1° nov. 1736 da Claudio Giovanni Battista. Nel passato della sua famiglia, le cui origini risalivano al XIV secolo, c'erano [...] di poter fermare l'avanzata delle truppe del generale Napoleone Bonaparte. Quattro giorni dopo, la conclusione dell'armistizio a Cherasco rendeva vana ogni ulteriore resistenza e toglieva al G. l'occasione di portare in battaglia la propria divisione ...
Leggi Tutto
FRANCESIA, Giovanni Battista
Pietro Stella
Nacque a San Giorgio Canavese il 3 ott. 1838 da Giacomo, contadino di modeste condizioni economiche, e da Domenica Masero. Trasferitasi la famiglia a Torino, [...] periodo (1865-68) fu membro del capitolo superiore salesiano con la carica di direttore spirituale. Nel 1868 fu inviato a Cherasco come direttore del collegio civico, affidato ai salesiani e da loro tenuto per circa due anni; dal 1871 al 1878 fu ...
Leggi Tutto
ANNA MARIA d'Orléans, duchessa di Savoia e regina di Sardegna
Elvira Gencarelli
Nata nel 1669 (in maggio o in agosto), A. era figlia dell'unico fratello di Luigi XIV, il duca Filippo d'Orléans, e di [...] che la famiglia cadesse nelle mani del duca d'Orléans, comandante delle truppe nemiche - a rifugiarsi con i figli a Cherasco, ad Oneglia ed infine presso l'ospitale Repubblica di Genova. Alla fine della guerra di successione di Spagna, A. accompagnò ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] e Cuneo (1679). Anteriormente aveva atteso al castello di Avigliana (1655), Santhià, Verrua, Villanova d'Asti e Cherasco (dal 1658 in poi) e alla cittadella di Torino (1663-73). A partire dal '69, inoltre, progettò la fortificazione dell'ampliamento ...
Leggi Tutto
cartofago
agg. (iron.) Che divora la carta. ◆ Se siete topi di biblioteca, tarli cartofagi, pulciofili bibliofili, eccola la festa tutta per voi. Domani a Cherasco ritorna il «Mercato del libro antico», una profusione di volumi, opuscoli,...