Cicatrizzazione
Luigi Frati
Matteo A. Russo
La cicatrizzazione è il processo di riparazione delle lesioni (ferite, lacerazioni ecc.) dei tessuti dell'organismo. In esso intervengono numerosi fattori [...] controlli, i vari componenti cellulari proliferano e producono in eccesso sia la matrice extracellulare, sia la cheratina degli strati superficiali dell'epidermide. La recidiva dopo asportazione chirurgica è frequente. Soprattutto in questo caso ...
Leggi Tutto
Studia le malattie che hanno come espressione principale un'alterazione della pelle; essa interessa specialmente l'uomo, ma v'è pure una dermatologia degli animali che ha valore anche ai fini della patologia [...] alle superficie si denominano: strato granulare, lucido, corneo. Lo strato corneo è formato di cellule appiattite a embrice, costituite da cheratina e da grasso, sostanze che difendono la pelle da tutti gli agenti che vengono a contatto con il corpo ...
Leggi Tutto
TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] dall'accumulo, nel citoplasma della cellula, di proteine specifiche, le cheratine; la cellula va quindi incontro a morte andando a formare squame di cheratina che esfoliano gradualmente alla superficie. La frequenza d'immissione di nuove ...
Leggi Tutto
Cellula. Matrice extracellulare
Fabrizio Mainiero
La matrice extracellulare (MEC) o ECM (Extracellular matrix), come più comunemente viene definita nell'ambito scientifico internazionale, rappresenta [...] del pemfigoide bolloso (BP). Tramite queste interazioni, le subunità β sono in connessione con lo scheletro di actina e di cheratina del citoplasma delle cellule (fig. 7).
Le integrine, quando legano i componenti dell'ECM, sono in grado inoltre di ...
Leggi Tutto
Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] tartarughe, Uccelli e alcuni Mammiferi, Monotremi, le labbra sono trasformate in rostri cornei o becchi da depositi di cheratina. Nei Mammiferi, le labbra sono ben separate dalla mascella e dalla mandibola e acquisiscono una notevole mobilità grazie ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biochimica come disciplina autonoma si sviluppa tra la fine del XIX e l’inizio del [...] X fornisce già dalla fine degli anni Trenta risultati incoraggianti su molecole organiche relativamente semplici, come la cheratina, dimostrandone la conformazione a polimero. La scuola di cristallografia dei Bragg, prima con William Astbury, poi con ...
Leggi Tutto
Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] che si possono distinguere in tonofibrille e miofibrille. Le prime, che hanno un diametro di 50 Å sono costituite di cheratina e sono diffuse in tutto lo ialoplasma, principalmente in quelle zone contigue alla membrana in cui sono situati i desmosomi ...
Leggi Tutto
Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] risultati ottenuti da W. T. Astbury, dal 1925 al 1935, sulla diffrazione dei raggi X da parte delle fibre proteiche della cheratina della lana e della fibroma della seta hanno condotto M. F. Perutz a intraprendere, qualche anno prima del 1940 e sotto ...
Leggi Tutto
Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] grazie all'impiego degli antibiotici, sono rare le complicanze endocraniche. Il colesteatoma è una cisti epiteliale che contiene cheratina desquamata, situata medialmente alla membrana timpanica (il suffisso -oma, in questo caso, non indica un tumore ...
Leggi Tutto
Infezione
Enrico Garaci
Anna Teresa Palamara
Con il termine infezione (dal latino inficio, "introdurre", "contaminare") si intende il processo d'invasione di un organismo o di parti di esso (organi [...] enzimi idrolitici prodotti dai dermatofiti (elastasi, collagenasi e cheratinasi) sono in grado di degradare peli, capelli e cheratina cutanea a corti prodotti peptidici, favorendo così la colonizzazione della cute; la Candida albicans produce enzimi ...
Leggi Tutto
cheratina
s. f. [der. del gr. κέρας -ατος «corno1»]. – Composto organico, protide a struttura fibrosa particolarmente diffuso nelle parti di rivestimento e di protezione degli animali, quali l’epidermide, le unghie, i peli.
cheratinizzare
cheratiniżżare v. tr. [der. di cheratina]. – 1. Nella tecnica farmaceutica, ricoprire di un velo di sostanze cerose e di cheratina un prodotto medicinale (compressa, capsula, ecc.), affinché non subisca l’azione del succo salivare...