CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] Masons, Speculum 47, 1972, pp. 395-421; A. Chédeville, Chartres et ses campagnes, XIe-XIIIe siècle, Paris 1973; G. Cherubini, Attività edilizia a Talamone (1357), Ricerche storiche 3, 1973, pp. 109-142; La construction au Moyen Age. Histoire et ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] uso, tra cui va notata la chiesa di Debra Berhan Selassie, il cui soffitto è decorato con figure di cherubini che costituiscono uno degli esempi meglio conservati della tarda arte gondariana. Le pitture che decorano questa chiesa, datate inizialmente ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] angeli, apostoli, profeti.Subito dopo il terremoto dell'869, sulla cupola della Santa Sofia comparve l'immagine di Cristo fra i cherubini; sull'arco ovest, restaurato da Basilio I, la Vergine con il Bambino fra i ss. Pietro e Paolo (Mango, 1962); nei ...
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cherubino
(ant. e poet. chèrubo o cherùbo) s. m. [dal lat. eccles. cherubin pl. (lat. mediev. cherub sing.), traslitt. dell’ebr. kĕrūbīm, pl. di kĕrūb, etimologicamente affine al verbo accado karābu «pregare»]. – 1. Nell’Antico Testamento,...
gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...