MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] scorcio dal sotto in su. La scelta potrebbe essere stata dettata anche da una deliberata allusione, in specie nella mandorla di cherubini in cui si iscrive la Vergine, all’Assunzione di Maria, cui la chiesa era dedicata; e forse la data apposta sul ...
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DURANDI, Iacopo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Santhià (Vercelli) il 25 luglio 1739, dal notaio Domenico, "persona di comoda fortuna", di famiglia originaria di Candelo (Vercelli), e da Benedetta [...] (ibid. 1770), rappresentata al Regio con musiche di P. Anfossi nel 1770, nel 1782 alla Pergola di Firenze con le musiche di Cherubini, nel 1786 al teatro delle Dame di Roma con quelle di N. A. Zingarelli e, ristampata nel 1805, per quelle di Haydn ...
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GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] e nel secondo, il Battesimo di Cristo. A coronamento del complesso è posto un cupolino ornato da figure di cherubini e sormontato da una piccola statua di Angelo annunziante.
Negli statuti del Privilegium marmorariis et fabricatoribus, redatto il 18 ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] ornato con festoni, con frutti di pietre dure al naturale" (ibid., p. 124) e probabilmente anche con "n° 7 teste di cherubini di giallo di Volterra similmente sbozzate" (ibid., p. 85). Nel 1769 Gennaro venne pagato "per i disegni e modello delle due ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] Garden di Londra con la compagnia di J. H. Mapleson in Lucia di Lammermoor, Lucrezia Borgia di G. Donizetti, Medée di L. Cherubini, Oberon di C. M. von Weber, La traviata. In seguito, sempre con la compagnia di Mapleson abbandonò le scene del Covent ...
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FERRETTI
Chiara Basta
Famiglia di stuccatori e scultori provenienti da Castiglione in Val d'Intelvi sul lago di Como (Castiglione d'Intelvi in provincia di Como) ed attivi dalla fine del secolo XVII [...] registrato un altro pagamento di 900 lire per le stesse opere; nel 1703 venne pagato con 550 lire per i putti, i cherubini ed altri lavori per la medesima chiesa. La Bossaglia (1964, p. 14) propone di identificarlo con quel Giorgio F. che, a partire ...
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BENEDETTI, Cristoforo (Cristoforo III; Cristoforo il Giovane)
Remigio Marini
Figlio di Giacomo, nacque verso il 1660 a Castione presso Mori (Trento). Fu a scuola del padre, che certamente superò per [...] della Vergine nell'abbazia di Novacella, il pavimento a intarsio marmoreo della stessa cappella e la balaustra con i graziosi cherubini che ne costituisce la festevole cornice. Tra il 1710 e il 1720, secondo il Rasmo, egli scopisce le due statue ...
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DE RENSIS, Raffaello
Raoul Meloncelli
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 17 nov. 1880 da Florimondo e da Teresa Melchiorre. Intrapresi gli studi giuridici per seguire la tradizione familiare e conseguita [...] , pubblicate a Roma presso l'editore De Santis. Membro dell'Accademia di S. Cecilia in Roma e dell'Accademia Cherubini di Firenze, fu studioso di grande sensibilità musicale e acuto senso di penetrazione, distinguendosi anche come garbato e attraente ...
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GIAJ (Giaii, Giaij, Giay)
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Torino nel secolo XVIII.
Il primo musicista della famiglia di cui si ha notizia è Giovanni Antonio, figlio di Stefano Giuseppe [...] nella Biblioteca dell'Accademia Querini-Stampalia e nell'Archivio della Procuratoria di S. Marco a Venezia, nel conservatorio L. Cherubini di Firenze, nella British Library di Londra, nel Fitzwilliam Museum di Cambridge, a Uppsala, Dresda e in altre ...
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BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] e con figure in bassorilievo; tre cartegloria parimenti d'argento con riporti dorati, due lampade d'argento con teste di cherubini e catenelle di metallo dorato, due piccole lampade di rame dorato con cartigli, il tutto per una spesa complessiva, per ...
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cherubino
(ant. e poet. chèrubo o cherùbo) s. m. [dal lat. eccles. cherubin pl. (lat. mediev. cherub sing.), traslitt. dell’ebr. kĕrūbīm, pl. di kĕrūb, etimologicamente affine al verbo accado karābu «pregare»]. – 1. Nell’Antico Testamento,...
gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...