BIAGI, Alessandro
**
Nacque a Firenze il 20 genn. 1819, da Leopoldo e da Leopolda Corsi. Iniziato lo studio del pianoforte nel 1829 sotto la guida del fratello Ludovico, l'anno seguente lo proseguì [...] , pp. 39 s.; U. Morini, La R. Accademia degli Immobili ed il suo teatro "La Pergola" (1649-1925)…. Pisa 1926, p. 197; A. Damerini, Il R. Conserv. di musica "L. Cherubini" di Firenze…,Firenze 1941, pp. 36, 88 s.; Enc. dello Spettacolo,II, col. 457. ...
Leggi Tutto
BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] Firenze e di Venezia, direttore del "Morlacchi" di Perugia dal 1957 al settembre 1974, passò nell'ottobre 1974 alla guida del "Cherubini" di Firenze.
Il B. morì a Roma l'8 maggio 1976.
L'attività predominante dei B. è stata, però, quella compositiva ...
Leggi Tutto
LURANO, Filippo di
Rodobaldo Tibaldi
Assai poche sono le notizie documentate sulla vita di questo compositore; le origini stesse sono state oggetto di varie ipotesi. La data di nascita è da collocarsi [...] Museo archeologico nazionale, Mss., 59 (1 testo latino e 1 lauda latina); Firenze, Biblioteca del Conservatorio di musica L. Cherubini, Basevi, 2441 (4 barzellette anche in Frottole, Libro tertio [2], Libro quarto e Libro sexto, una con testo diverso ...
Leggi Tutto
PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] Forza del destino, nel 1940-41 Camilla negli Orazi di Ennio Porrino e infine nel 1941-42 Costanza nelle Due giornate di Luigi Cherubini. Nel 1922 riprese Mefistofele al Verdi di Padova e poi al S. Carlo di Napoli, sotto la direzione di Tullio Serafin ...
Leggi Tutto
AZZOPARDI (Azopardi), Francesco
Carlo Petrucci
Nato a Rabat (Malta) il 5 maggio 1748, iniziò gli studi musicali a Malta, con M. A. Vella e li completò nel 1767 a Napoli nel conservatorio di S. Onofrio [...] -M. Grétry. Il Fétis la giudicò opera mediocre dagli esempi debolmente concepiti e scritti quasi sempre male, mentre L. Cherubini nel suo Cours de contrepoint et de fugue, Paris 1835, ne citò molti esempi interessanti. Inedita rimase una Storia delle ...
Leggi Tutto
KRAUS, Alessandro
Eleonora Negri
Nacque il 12 ott. 1853 da Alexander e Maria Carolina Maddalena Papini a Firenze, dove il padre si era stabilito dalla nativa Francoforte sul Meno, dopo aver preso la [...] Monumenta Nipponica, LIV (1999), 1, p. 71; G. Manzotti, Gli strumenti musicali del conservatorio statale di musica "L. Cherubini" di Firenze dal 1863 all'attuale convenzione interministeriale, in Il Museo degli strumenti musicali del conservatorio "L ...
Leggi Tutto
FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] . Steibelt e J. B. Cramer, da cui prese anche lezioni. Sempre a Parigi incontrò G. B. Viotti, N. A. Zingarelli e L. Cherubini; la sua fama di valente didatta si diffuse rapidamente e il F. divenne uno dei più richiesti maestri di canto delle famiglie ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Gioacchino
Alfredo Bonaccorsi
Compositore, nato a Pesaro il 30 nov. 1748. Autore di numerose opere teatrali applaudite specialmente a Roma e in Polonia, dove si recò da giovane (nel 1777 [...] la firma A., è forse la messa eseguita nel 1782 a Varsavia, citata dal Grove. Nella Biblioteca del conservatorio L. Cherubini di Firenze è una copia manoscritta della partitura del Don Giovanni. Quest'opera parrebbe la più rinomata dell'Albertini. Lo ...
Leggi Tutto
LIVIGNI, Filippo
Mario Armellini
Nulla si conosce con certezza dei natali e della vita del L.: è tuttavia probabile che la nascita si debba collocare intorno alla metà del sec. XVIII.
Il L. è a tutt'oggi [...] autunno 1782); I puntigli gelosi (Id.; S. Samuele, carnevale 1783); Lo sposo di tre e marito di nessuna (Cherubini; ibid., autunno 1783); I castellani burlati (G. Valentini; S. Moisè, carnevale 1785); La moglie capricciosa (Gazzaniga; ibid., autunno ...
Leggi Tutto
CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] dell'anno 1840, furono celebrati solenni funerali nella chiesa cattolica di S. Caterina, con l'esecuzione di un Requiem di Cherubini. La sepoltura ebbe luogo nel cimitero di Volkhovo, dove, secondo il Mooser, ancora nel 1909 era visibile un monumento ...
Leggi Tutto
cherubino
(ant. e poet. chèrubo o cherùbo) s. m. [dal lat. eccles. cherubin pl. (lat. mediev. cherub sing.), traslitt. dell’ebr. kĕrūbīm, pl. di kĕrūb, etimologicamente affine al verbo accado karābu «pregare»]. – 1. Nell’Antico Testamento,...
gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...