DAVICO, Vincenzo
Anna Bisconti
Nacque a Monaco (principato) il 14 gennaio del 1889 da Giuseppe e da Maria Accomasso. Iniziò i suoi studi a Torino con il maestro Giovanni Cravero e li terminò al conservatorio [...] la sua attività di critico. Fu membro attivo per due anni della commissione artistica del Teatro di Roma, dell'Accademia "L. Cherubini" di Firenze e della Filarmonica di Bologna. Negli ultimi anni della sua vita compose il Requiem per la morte di un ...
Leggi Tutto
FRASCANI, Ninì
Roberto Staccioli
Nata a Milano nel 1878, studiò canto come mezzosoprano a Napoli con i maestri G. Cosentino e F. Puzzone, esordendo il 14 nov. 1902 al teatro S. Carlo ne La favorita [...] Pasini Vitale (Siglinda). Nel massimo teatro milanese partecipò inoltre alla prima ripresa in epoca moderna della Medea di L. Cherubini, nella parte di Neris, con Ester Mazzoleni (Medea) e N. De Angelis (Creonte), diretta dal Vitale, alla presenza di ...
Leggi Tutto
DE PICCOLELLIS
Salvatore De Salvo
Musicisti e organologi, attivi nei secc. XIX-XX.
Giovanni nacque a Napoli il 25 genn. 1839 dal marchese Ottavio, colonnello distintosi nelle guerre napoleoniche, e [...] nel 1891 con Alice Fabbri, stabili la residenza a Firenze, ove nel 1896 fondò la Società sinfonica Cherubini, intraprendendo una lunga attività direttoriale. Animatore e finanziatore di questa associazione musicale, si interessò alla diffusione del ...
Leggi Tutto
GASCO, Alberto
Maria Grazia Teodori
Nacque a Napoli il 3 ott. 1879, da Francesco, illustre clinico piemontese, e da Maria Boubée. Indirizzato dal padre allo studio della medicina, seguì invece i corsi [...] Cimarosa a Strawinsky. Celebrazioni. Critica spicciola. Interviste (Roma 1939).
Dal 1918 il G. fu accademico dell'istituto musicale Cherubini di Firenze, e dal 1919 accademico di S. Cecilia a Roma. Curò inoltre la sezione musicale istituita presso la ...
Leggi Tutto
BIAGGI, Girolamo Alessandro
Carlo Frajese
Nacque a Calcio (Bergamo) il 2 febbr. 1819. Dal 1829 al 1839 studiò violino e composizione al conservatorio di Milano con i maestri A. Rolla e N. Vaccai; contemporaneamente [...] I. Valetta, G. A. B.,in Nuova Antol.,10 apr. 1897, pp. 559-561; A. Damerini, Il R. Conserv. di musica "L. Cherubini" di Firenze,Firenze 1941, pp. 13, 74; F. J. Fétis, Biogr. univ. des Musiciens,Suppl. Paris 1881, pp. 87 s.; Encicl. dello Spettacolo ...
Leggi Tutto
BICCHIERAI, Luigi
**
Nacque a Firenze il 6 genn. 1846. Studiò dapprima privatamente il violino con F. Giorgetti, poi nel 1861 si iscrisse al locale R. Istituto musicale, dove continuò a perfezionarsi [...] ,Se sia conveniente l'impiego della grande orchestra nella musica religiosa.
Bibl.: A. Damerini,Il R. Conservatorio di musica "L. Cherubini" di Firenze, Firenze 1941, pp 79 s., 102; A. De Angelis,L'Italia musicale d'oggi. Diz. dei Musicisti, Roma ...
Leggi Tutto
IMBIMBO, Emanuele
Rosa Cafiero
Discendente da una famiglia di avvocati di origine avellinese, nacque a Napoli nel 1756 da Gennaro. Anche il fratello maggiore, Baldassarre, era un noto avvocato del foro [...] . n. 58) La lontananza, "canto alla luna" con accompagnamento di pianoforte su liriche di F. Gianni (dedicato a L. Cherubini, ispettore del conservatorio imperiale di Parigi), e da Laffille (ed. n. 1036) il canto sacro a tre voci con accompagnamento ...
Leggi Tutto
ANGELONI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Lucca il 16 luglio 1834, da Costante e da Lore a Giannotti, ricevette l'istruzione elementare nel seminario di S. Michele in Lucca. Verso i dieci [...] in montagna sonoconservate nella Biblioteca di S. Cecilia in Roma; il Miserere e lo Stabat nella Biblioteca del conservatorio Cherubini di Firenze; la Messa per il giubileo di papa Leone XIII nella Biblioteca Apostolica Vaticana. La musica sacra dell ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] Garden di Londra con la compagnia di J. H. Mapleson in Lucia di Lammermoor, Lucrezia Borgia di G. Donizetti, Medée di L. Cherubini, Oberon di C. M. von Weber, La traviata. In seguito, sempre con la compagnia di Mapleson abbandonò le scene del Covent ...
Leggi Tutto
DE RENSIS, Raffaello
Raoul Meloncelli
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 17 nov. 1880 da Florimondo e da Teresa Melchiorre. Intrapresi gli studi giuridici per seguire la tradizione familiare e conseguita [...] , pubblicate a Roma presso l'editore De Santis. Membro dell'Accademia di S. Cecilia in Roma e dell'Accademia Cherubini di Firenze, fu studioso di grande sensibilità musicale e acuto senso di penetrazione, distinguendosi anche come garbato e attraente ...
Leggi Tutto
cherubino
(ant. e poet. chèrubo o cherùbo) s. m. [dal lat. eccles. cherubin pl. (lat. mediev. cherub sing.), traslitt. dell’ebr. kĕrūbīm, pl. di kĕrūb, etimologicamente affine al verbo accado karābu «pregare»]. – 1. Nell’Antico Testamento,...
gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...