Musicista (Firenze 1760 - Parigi 1842). Studiò con B. e A. Felici e con G. Sarti; aveva intanto già scritto, tredicenne, musiche sacre, teatrali e vocali da camera. Dopo varie opere per i teatri italiani e inglesi, diede a Parigi (1788) il Demofoonte, che inizia la fortunata attività francese del Ch., nella quale lo stesso quadro dell'opera viene rinnovato e ampliato, come dimostra già la Lodoïska ...
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Letterato (Milano 1789 - Lomaniga, Missaglia, 1851); consacrò tutta la vita allo studio del dialetto milanese. Il Manzoni ebbe presente e studiò con grande profitto il suo Vocabolario milanese-italiano (2 voll., 1814; 2a ed. 4 voll., 1839-43, più un 5º vol. post., 1856) ...
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CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] municipale L. Donegani, tanto che dal 1830 al 1835 sostituì nell'insegnamento il Vantini, prima come supplente, poi come incaricato nelle scuole elementari superiori. Nel 1831 presentò all'Ateneo di Brescia ...
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CHERUBINI, Laerzio
Marco Palma
Nacque a Norcia intorno alla metà del sec. XVI. Nel 1606 era infatti sui cinquant'anni, come informa Giovanni Pietro Caffarelli nelle sue notizie sulle famiglie romane, [...] il figlio del C. Flavio, canonico di S. Maria in via Lata, a darne un riassunto (Compendium Bullarii a Laertio Cherubino patre nuper editi a B. Leone Primo usque ad Paulum V, Romae 1623).Un altro figlio, Angelo Maria, monaco benedettino cassinese ...
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CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] esplicite dichiarazioni di stima del Gozzi per il C.: "ritrovò tra ferri vecchi / un Cherubin certi ferruzzi buoni / e riaperse a rossignuoli i becchi" (Gasparo), "il Cherubin... / cammina con le Muse a passo a passo" (Luisa Bergalli); o del C. per ...
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Compositore italiano (Leonessa 1899 - Milano 1987). Fu autore di riviste musicali e soprattutto, tra la fine degli anni Venti e gli anni Cinquanta, di numerose canzoni di successo (Abat-jour, Lucciole vagabonde, Spazzacamino, Tango delle capinere, Violino tzigano, Signora illusione, Vola colomba), molte delle quali in collaborazione col compositore napoletano Cesare Andrea Bixio (1896-1978) ...
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CHERUBINI (Cherubin, Serafin, Seraphim, Kheräbin), Giovanni Battista
Annedore Dedekind
Non è conosciuta l'esatta provenienza di questo stuccatore italiano operoso in Stiria nella seconda metà del sec. [...] da collocare, stilisticamente, tra i lavori di Judenburg e quelli di St. Lambrecht e presentano le forme caratteristiche del Cherubini.
Nel 1664 il C. ("Serafin") voleva rinunziare alla cittadinanza di Judenburg e vendere la sua casa, ma fu obbligato ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] cura di s. Leone - G. Vitolo, IX, 1065-1072, Badia di Cava 1984, ad ind.; X, 1073-1080, ibid. 1990, ad ind.; P. Cherubini, Le pergamene di S. Nicola di Gallucanta (secc. IX-XII), Altavilla Silentina 1990, ad ind.; S.M. Di Blasi, Series principum qui ...
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DELLA TORRE, Pietro
Paolo Cherubini
Nato probabilmente a Como nel sec. XV, si trasferì a Roma, dove esercitò il mestiere di tipografo e forse anche di editore nelCultimo decennio del secolo.
A Roma [...] probabilmente ebbe l'intenzione di stabilirsi negli ultimi anni della sua vita, poiché nel libro dei confratelli della Società dei raccomandati all'immagine del s. Salvatore ad Sancta Sanctorum di S. Giovanni ...
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BOCCACCI, Iacopo
Giovanni Cherubini
Tipico rappresentante della piccola borghesia senese intorno alla metà del sec. XIV, il B., figlio di Cecco, esercitava, al pari del fratello Pietro, la professione [...] di pizzicagnolo nel terzo di Camollia. Della sua posizione sociale forniscono un'indicazione abbastanza fedele l'alto numero e la professione degli iscritti alla sua Arte, una fra le dodici della città, ...
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cherubino
(ant. e poet. chèrubo o cherùbo) s. m. [dal lat. eccles. cherubin pl. (lat. mediev. cherub sing.), traslitt. dell’ebr. kĕrūbīm, pl. di kĕrūb, etimologicamente affine al verbo accado karābu «pregare»]. – 1. Nell’Antico Testamento,...
gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...