GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] Il romito di Provenza di Generali (Zenaide, 15 genn. 1831), Bianca e Falliero (Bianca, 30 genn. 1831), Il contestabile di Chester di Pacini (Damiano; 26 febbr. 1831), Gli esiliati in Siberia di G. Donizetti (Elisabetta, 4 sett. 1831) e le prime ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] confini di regioni, di diocesi, di comunità e di fondi nell'alto Medioevo, sia nei toponomi antichi e moderni (chester, chastre, châtre, kastro, qasr, kasteel, castle, Kastell, bourg, Burg, burgh, bordj, Turm, wall, Pfahl, sat, valul, ecc., con le ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] di quest’oratorio, secondo Charles Burney (1789, IV, pp. 113 s.) fu portata in Inghilterra da «Mr. Wright of Chester» e appartenne all’organista della città, John Bailey (1776-1803), ma è oggi introvabile nelle biblioteche inglesi.
Alla morte ...
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AVANZI, Jacopo
F. Flores d'Arcais
Pittore bolognese del sec. 14° il cui nome e la cui origine sono noti dalla Crocifissione, firmata "Jacobus de Avanciis de Bononia", conservata presso la Gall. Colonna [...] da verificare la sua effettiva attività di miniatore, alla quale oggi sembra di poter assegnare le illustrazioni della Tebaide della Chester Beatty Lib. di Dublino (Mellini, 1965; Volpe, 1983a, gli attribuisce la miniatura con il Toro e il Leone di ...
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Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] Salisbury (dal 1220), Exeter (fine del sec. 13°), Wells (inizi del sec. 14°), Bristol (1298-1340) con Hallenchor, Chester (fino al 1315), Peterborough (seconda metà del sec. 15°).Nel territorio dell'impero le cattedrali gotiche ripresero il modello ...
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RIGHI, Augusto
Giorgio Dragoni
RIGHI, Augusto. – Nacque a Bologna il 27 agosto 1850 da Francesco, medico chirurgo, e da Giuseppina Zanelli.
Frequentò il triennio delle scuole tecniche (1861-64) e si [...] 2001, a cura di L. Gariboldi - P. Tucci, Milano 2003, pp. 21-35; G. Dragoni - P. Cinti - I. Stojanovic, Il “caso” di Chester Carlson, Pál Selényi e A. R., in Atti del XXXIII Convegno annuale della Società italiana degli storici della fisica e della ...
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Anglosassoni, Arte degli. Avori
T.A. Heslop
AVORI
Gli elementi che permettono di riferire piccoli oggetti preziosi, come gli avori, a un particolare luogo di origine sono, generalmente, la presenza [...] in avorio di elefante portate da Ottar a re Alfredo. Il crocifisso in oro e avorio donato dal re Etelstano a Chester-le-Street e il reliquiario con figure in avorio che il re Edgardo offrì all'abbazia di Glastonbury sono scomparsi senza aver ...
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SUINI (dal lat. sus "maiale"; fr. porcs; sp. porcinos; ted. Schweine; ingl. pigs)
Oscar DE BEAUX
Renzo GIULIANI
Famiglia di Ungulati Artiodattili non ruminanti, composta di specie di media statura, [...] nero con 5 macchie bianche localizzate ai piedi e alla faccia; la razza Duroc Jersey dal mantello rosso; la razza Chester White, dal mantello bianco e orecchie pendenti; la razza Hampshire, dal mantello nero con cintura bianca passante per il garrese ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] fra l'eremita e alchimista cristiano Morienus e il suo discepolo Ḫālid ibn Yazīd, tradotto in latino nel 1144 da Roberto di Chester, che rappresenta il primo lavoro sull'alchimia apparso in Europa ‒ si afferma: "Il sale annatron cioè il salnitro (sal ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] insegnanti di provincia itineranti seguivano il sentiero battuto da Benjamin Martin (17041782), che visitò Bath, Birmingham, Chester e Shrewsbury durante gli anni Quaranta e Cinquanta del Settecento. All'incirca nello stesso periodo James Ferguson ...
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chester
〈čèstë〉 s. ingl. [dal nome della città di Chester, nell’Inghilterra sud-occid., dove si produce], usato in ital. al masch. – Formaggio a pasta dura, di forma cilindrica, semicotto, colorato in giallo con annatto o estratto di carota;...
xerografia
xerografìa s. f. [comp. di xero- e -grafia]. – 1. Procedimento di duplicazione fotoelettrico, basato sulle proprietà fotoconduttrici del selenio e inventato nel 1940 dallo statunitense Chester F. Carlson, realizzato con una macchina...