CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] -nera e lucida. Solo nel periodo detto Susa D (meglio conosciuto come Susa II stile) ritorna in monocroma nera su fondo arancione o su ingubbiatura chiara, sia policroma con associazione di nero e animata - sfingi e leoni assisi, lepri e cani correnti ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] ferma organizzazione spaziale e nella chiara ripartizione delle diverse zone, definite e gli inizi del 13° e firmato da Nicola d'Angelo (v.) e Pietro Vassalletto (v.), nel cui della cappella Orsini in San Francesco in Assisi, BArte, n.s., 7, 1927- ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] o di Y, il cui effetto finale rimanda alle c.d. coppe vitree a gabbia, o diátreta, di età tardoantica . Essa, con chiara allusione alla definizione nella basilica superiore di S. Francesco ad Assisi, ove compare una struttura a doppia corona ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] elefante contro un leone. È, al contrario, in chiara e ordinata disposizione che la vita di tutte le , oppure assisi attorno a Soc., LIX, 1939, p. 247 ss. Sui pavimenti in stucco colorato: D. Levi, Antioch Mosaic Pavements, p. 4, nota 17; p. 307, ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dei Vindhya e il Rajasthan
Julia Shaw
Jonathan M. Kenoyer
Giovanni Verardi
Massimo Vidale
Giuseppe De Marco
Pia Brancaccio
La regione dei vindhya
di [...] Kushana, ma si tratta chiaramente di importazioni provenienti dalla regione di Mathura.
Il periodo IV (IV-VI sec. d.C.) comprende il Tempio 17 localmente, come le quattro immagini di Buddha assisi appartenenti al pradakṣiṇāpatha dello Stupa 1. A ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] teatri di Fiesole, Volterra, Verona, Assisi, Todi); questo soppianterà il reticolato gli incendî del 64, dell'8o e del 103 d. C. Si fa notare, non si sa per con il calcare marnoso grigio-bluastro chiaro, escavato a Dolianà, dove ancora esistono ...
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ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] che se un tempo la chiara impronta germanica di tali fibule del calice per la basilica assisiate (Pomarici, 1996).Il trasferimento 1996, 1, pp. 15-18; F. Baratte, La vaisselle d'argent dans le monde romain: bilan et perspectives, in L'argenterie ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] la fuga di Adrasto, di cui resta chiara traccia nell'episodio dell'uccisione di Eteocle , come nel Pantheon e nel tempio di Assisi.
La decorazione dei mutuli ornati di gocce della colonia, costruito dopo il 183 d. C., presenta al centro la figura ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] ad uno spiedo. M. e Sole sono spesso assisi sopra un letto coperto dalla pelle di un toro disteso a terra. Il Sole porge qui un grappolo d'uva a M. ma questi lo rifiuta. Notevole è l , ecc.) di cui non è chiara la funzione. È da desiderarsi che ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
svelare
v. tr. [der. di velo1, col pref. s- (nel sign. 3)] (io svélo, ecc.). – 1. letter. o raro. Togliere il velo, liberare dal velo: s. una statua, una lapide, nella cerimonia d’inaugurazione; s. il volto, sollevando il velo che lo copriva;...