CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] Marco sborsando 25.000 ducati, e cinque figlie, Chiara sposa a Tommaso Moccnigo, Maddalena maritata a Girolamo et da M. Bisaccioni tradotte, Venetia 1664, p. 604; F. F. Frugoni, Candia angustiata, Venetiis 1669, pp. 5-9; G. Bucelino, Vita... S ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] i legati papali operarono in modo più chiaro e sistematico della prima legazione. Durante questa Castiglioni, I santi Arialdo ed Erlembaldo e la pataria, Milano 1944; A. Frugoni, Due schede:"Pannosus" e "Patarinus", in Bullett. d. Ist. stor. ital ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] insofferente di gran parte della Terraferma veneta, fu improvvisamente chiaro al B. nei giorni tra il 3 e il 5 , La fine della Serenissima, Milano s. d., passim; A. Frugoni, Breve storia della repubblica bresciana (1797), Brescia 1947, passim; M ...
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LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] vita di L. sono scarse e legate soprattutto alla figura di Chiara d'Assisi alla cui morte l'11 ag. 1253 egli d'Assisi. Una santità feriale, ibid., pp. 285-311; C. Frugoni, Francesco e l'invenzione delle stimmate. Una storia per parole e immagini ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] corrisponde alle opere incise. Esse permettono di seguire chiaramente l'evoluzione stilistica dell'artista: anteriore al un frontespizio e tre tavole per il Sacro Triimegisto di F. F. Frugoni (incisioni di De Pienne, J. Girardin e G. M. Belgrano) e ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] giuristi, già educanda nell'antico e rinomato monastero di S. Chiara di Faenza, afflitta poi da una lunga malattia in seguito alla ispirava, a partire dal comune apprendistato frugoniano (C. I. Frugoni era il poeta italiano prediletto nel seminario ...
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BALLETTI (Baletti, Balleti, Balletty), Elena Virginia
Ada Zapperi
Nacque a Ferrara nel 1686 da Francesco e da Giovanna Benozzi, comici girovaghi con la compagnia di Francesco Calderoni. Nonostante dovesse [...] raccolte ed umiliate al serenissimo duca padrone da C. I. Frugoni genovese...,Parma 1729; Per le reali nozze del delfino e della di E. R.,Paris 1747), costituiscono un esiguo canzoniere di chiara, e un po' leziosa, ispirazione arcadica.
Nel 1707 la ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] le figure si allungano e si contorcono con chiara influenza del Parmigianino e dei manieristi toscani. Il Mostra sul Settecento parmense in occasione del II centenario della morte di C. I. Frugoni (catal.), Parma 1968, pp. 31, figg. alle pp. 3, 10, ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] duchessa Enrichetta Maria d'Este), e l'anno seguente Lucio Papiriodittatore (Frugoni da A. Zeno, Parma, teatro Ducale, primavera 1729), in è lo sforzo del G. di fornire una chiara fisionomia psicologica del personaggio; l'orchestrazione è essenziale ...
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CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] e Sofocle, Ossian e Young, Voltaire e Metastasio, Gessner e Frugoni - e che non rimasero forse ignoti al Foscolo delle Grazie. in uno stile artificioso, affettato e spesso di non chiara lettura, zeppo di vocaboli ricercati o desueti, di costruzioni ...
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