Nelle fiabe dei popoli europei antichi e moderni, esseri piccoli e dall’aspetto di vecchi barbuti, che abitano boschi e grotte, sono custodi di tesori nascosti e hanno un loro re. Questi motivi hanno chiari [...] riscontri nelle mitologie antiche, particolarmente in quelle germanica, celtica e slava. Nell’Edda gli g. fabbricano le armi e gli ornamenti distintivi degli dei, così come per es. i Dattili e i Telchini ...
Leggi Tutto
Antica città nelle vicinanze di Capua, solitamente localizzata fra Maddaloni e S. Nicola alla Strada, nella contrada S. Giacomo alle Galazze. I particolari della sua storia non sono sempre chiari, anche [...] perché sembra che gli amanuensi abbiano più volte confuso questa città con Caiazia (v. caiazzo). Certo è che prima del 338 a C. faceva parte della lega campana, alla testa della quale era Capua, e che ...
Leggi Tutto
Pittore (Vasto 1798 - Napoli 1882). Allievo di G. Cammarano all'Accademia di belle arti di Napoli, dal 1818 si dedicò, sotto la guida di A. Pitloo, al paesaggio che trattò con immediatezza, in toni chiari [...] e luminosi. Visse poi a Roma (1824-28) e a Parigi (1827-37) dove, protetto dalla duchessa d'Orléans, dipinse con successo opere d'impostazione accademica. Rientrato a Napoli, nel 1838 ottenne la cattedra ...
Leggi Tutto
Pittore (Haarlem 1597 - ivi 1662). Allievo del padre Cornelis Engelsz (Gouda 1575 - Haarlem tra il 1642 e il 1653), ritrattista, e di F. Hals, eseguì ritratti caratterizzati dalla tecnica raffinata e dall'uso [...] di toni chiari e trasparenti. Opere a Haarlem, Frans Hals Museum; Amsterdam, Rijksmuseum; Parigi, Louvre. ...
Leggi Tutto
Harrison, Rex (propr. Sir Reginald Carey Harrison)
Francesca Vatteroni
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Huyton (Lancashire) il 5 marzo 1908 e morto a New York il 2 giugno 1990. Occhi [...] chiari, volto allungato, alto ed elegante, rappresentò il tipo del gentleman inglese, urbano e amabile, rivelandosi particolarmente adatto alla commedia grazie al suo stile compassato e leggero e alla capacità di saper mutare registro e intonazioni. ...
Leggi Tutto
BARTOLINO (Bertolino, Bartolomeo) da Novara
Giovanni Mariacher
Figlio del maestro Giovanni da Novara, fu creduto da alcuni storici ferraresi (Guarini e altri) appartenente al casato dei Pioti di Novara, [...] ma a torto, come chiarì il Campori. Non se ne conosce l'anno di nascita. Architetto degli Estensi a Ferrara, la prima notizia che lo riguarda è del 1368, quando Niccolò II lo inviò temporaneamente a Mantova presso Guido Gonzaga, suo alleato, per ...
Leggi Tutto
Aldrich, Robert Anderson
Pediatra statunitense (1917 - 1998). Professore di pediatria (dal 1956) all’università di Seattle, fondò nel 1962 il National Institute of Child Health and Human Development [...] dei National Institutes of Health di Washington. Chiarì le basi genetiche della sindrome di Wiskott-Aldrich, descritta nel 1937 dal medico tedesco A. Wiskott (➔). ...
Leggi Tutto
Intagliatore tedesco del sec. 15º-16º. Fu operoso dapprima in Ulm (1510-29), poi in Olanda (ultima notizia: 1538). A un gusto iniziale schiettamente goticheggiante (altare di Wippingen, 1505, e una serie [...] di Sacre Famiglie), con chiari riferimenti a Gregor Erhart, subentra un orientamento verso forme rinascimentali e un comporre mosso che preannuncia il barocco (altare di Bieselbach; Madonna a Dalhem, presso Liegi). ...
Leggi Tutto
Wiskott, Alfred
Pediatra tedesco (Essen 1898 -Monaco 1978). Lavorò all’ospedale pediatrico di Monaco, di cui successivamente divenne direttore (1939). Nel 1937 descrisse una sindrome da defict immunitario, [...] della quale nel 1954 R. Aldrich chiarì le basi genetiche.
Sindrome di Wiskott-Aldrich
Malattia genetica legata al cromosoma X, che colpisce quindi solo i maschi, caratterizzata da una triade sintomatologica con eczema, trombocitopenia con gravi ...
Leggi Tutto
Francesco Bussone, detto comunemente il conte di Carmagnola, ma con più esattezza "il Carmagnola" dal luogo di nascita, conte di Castelnuovo Scrivia, poi di Castelnuovo e di Chiari, nacque probabilmente [...] Cane, e s'accinge a recuperare i beni paterni. Che parte abbia avuto il C. in questa prima mossa del Visconti non è ben chiaro. A ogni modo nella ricostruzione dello stato visconteo il C. è, se non l'unico, certo il più celebre strumento del duca, e ...
Leggi Tutto
chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.