Geologo (Caprino Veronese 1714 - Venezia 1795), fratello di Pietro, autore di molte pubblicazioni su giacimenti minerarî, impianti metallurgici, vulcanismo antico, fossili, acque minerali, nelle quali, [...] tra l'altro, chiarì i rapporti fra l'attività endogena e la formazione dei giacimenti metalliferi per sublimazione e per metamorfismo di contatto. Chiamato (1769) dal Senato Veneto, fu a Venezia in qualità di sopraintendente all'agricoltura e di ...
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Anatomista, vissuto probabilmente ad Alessandria verso il 130 d. C. È lodato da Galeno perché i suoi libri sono fondati su osservazioni minuziose, anche se non sono molto chiari. Le sue opere principali, [...] note attraverso citazioni, sono: un testo propedeutico ᾿Ανατομικαὶ ἐγχειρήσεις; un trattato di anatomia in venti volumi; un'opera sulle radici nervose e un'altra sull'anatomia dei muscoli e infine un commento ...
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Razza canina di grandi levrieri. G. spagnolo Cane alto circa 65 cm, pelo liscio, corto, fulvo con o senza bianco; testa lunga e stretta, tronco-conica, occhi piccoli obliqui, chiari; petto profondo, dorso [...] dritto, reni arcuate; arti anteriori e posteriori lunghi e forti ...
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Tushingham, Rita
Francesca Vatteroni
Attrice cinematografica inglese, nata a Liverpool il 14 marzo 1942. Interprete dal temperamento brillante e intelligente e dalla particolare fisionomia, con grandi [...] occhi chiari che dominano un viso irregolare, è stata una delle icone della gioventù britannica nei film del Free Cinema. Il ruolo di Jo nel suo film di esordio A taste of honey (1961; Sapore di miele) di Tony Richardson le valse il premio come ...
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Pittore italiano (n. Udine 1929). Ha studiato a Venezia e completato la sua formazione a Parigi e a Bruxelles. Con una tecnica mista (spesso olio e collage) e con chiari agganci al cubismo e all'informale, [...] ha affrontato il reale in modi aggressivi e insieme lirici ...
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storpio
In Pg XXV 1 Ora era onde il salir non volea storpio, " cioè impedimento. È curioso che si sia potuto dubitare di questa interpretazione, mentre sono così chiari gli esempi dei Vocabolari ": così [...] il Parodi, che cita infatti alcuni esempi del sostantivo (Lingua 284).
Questa interpretazione, comune ad altri commentatori antichi e moderni, è confermata dal Barbi (" Bull. " XII [1905] 280); alcuni ...
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Attrice italiana (n. Reino, Benevento, 1967). Diplomata al Centro sperimentale di cinematografia e laureata in lettere all’Istituto Orientale di Napoli, ha esordito al cinema nel 1988 nel film Chiari di [...] luna. Ha poi interpretato tra l’altro: Matrimoni (1998), Ribelli per caso (2001), Equilibrium (2002), Pater Familias (2003). C. ha recitato anche in diverse serie televisive di successo come: Don Matteo, ...
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Bisset, Jacqueline (propr. Fraser Bisset, Winifred Jacqueline)
Simona Pellino
Attrice cinematografica inglese, nata a Weybridge (Surrey) il 13 settembre 1944 da madre francese. I lineamenti regolari, [...] gli occhi chiari dallo sguardo ironico e sensuale, hanno contribuito alla sua affermazione, consentendole di interpretare donne affascinanti, ribelli e al tempo stesso fragili ed energiche.
Proveniente da una famiglia borghese, dopo il trasferimento ...
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Storico del diritto (n. Orël 1835 - m. 1911), prof. (dal 1872) nell'univ. di Pietroburgo; si dedicò allo studio della Russia di Kiev e del granducato di Mosca. Per primo chiarì l'organizzazione delle assemblee [...] popolari (veče), comuni a tutta la Russia premongolica, e il carattere contrattuale dei rapporti fra principe, družina (seguaci armati) e assemblee popolari. Opere: Lekcii i issledovanija po istorii russkogo ...
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Scrittore tedesco (Colmar 1736 - ivi 1809). Lavorò dapprima per il teatro (Theatralische Belustigungen, 5 voll., 1765-74), ma con scarsa originalità; si dedicò poi alla favolistica (Fabeln, 1783), dove, [...] pur rivelando chiari i suoi modelli (Chr. F. Gellert e i favolisti francesi), assunse toni personali che gli procurarono notevole fama. ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.