PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] armato disegna i prospetti dell’edificio alternandosi cromaticamente con le tamponature in mattoni a faccia vista cromaticamente più chiari, conferendo all’insieme un aspetto più leggero e dinamico e all’intera composizione una maggiore delicatezza ...
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PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] sostituire con sue pitture affreschi più antichi in S. Chiara a Urbania attestano una sua intensa attività romana, negli sul Metauro, anch’essa pregna di cultura romana e con chiari agganci al linguaggio della sua maggiore impresa, vale a dire ...
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TEOFILO
S. B. Tosatti
Nome religioso del monaco autore del De diversis artibus o Diversarum artium schedula, uno dei più notevoli trattati tecnico-artistici (v.) medievali, il quale si presenta come [...] novità come l'uso di varie sfumature di colore, da più scuro a più chiaro, sia per le ombre (posc primus, posc secundus; I, 3, 7) pennello, e altre sottili, tenui decorazioni di colore grigio chiaro, al fine di filtrare la quantità di luce che passa ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] due bassorilievi rappresentanti Marte e Minerva posti a decorazione degli stilobati e quello della Resa di Dresda con chiari accenti classici ispirati ai rilievi della colonna Traiana; fornì inoltre i modelli per due Vittorie collocate nei pennacchi ...
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D'ASARO, Pietro
Gioacchino Barbera
Nacque a Racalmuto (Agrigento) intorno al 1579, dato che in un rivelo, redatto il 25 nov. 1636, il D. dichiara di avere 57 anni (Demma, 1984). Fu detto il Monocolo, [...] opere certe a noi note sono il S. Giuliano (1608) nella chiesa di S. Giuliano di Racalmuto la Natività con i SS. Chiara, Francesco e Giovanni Battista (1609) per la chiesa di S. Vito di Chiusa Sciafani (oggi nei depositi della Galleria regionale di ...
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GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] con il Martirio di s. Sebastiano e l'Uccisione di s. Sebastiano raffigurazioni di forte espressività dipinte con colori chiari e un intenso chiaroscuro che richiama la pittura di Mattia Preti; al contempo le solenni figure dei profeti Geremia ...
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BUSSI, Santino
Ludwig Döry
Figlio di Giovanni Francesco e di Anna Maria Pusterla, nacque a Bissone (Ticino) il 28 ag. 1664 (Brentani, VII, pp. 93 s.). Appartenente alla celebre famiglia di artisti, [...] si fanno sempre più rari. Gli stucchi della chiesa abbaziale di Dürnstein, condotti sotto la direzione del B., presentano chiari e semplici ornati a nastri sia rettilinei che disposti a spirale, conformi, ormai, a quelli contemporanei di Hildebrandt ...
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LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] L. esclusivamente in funzione di una ricercata monumentalità.
Tra le opere documentate di questo periodo, in cui ricorrono sigle di chiara matrice veneta, emergono la Natività commissionata nel 1751 dalle suore del monastero di S. Anna a Pisa, e l ...
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LETO, Antonio (Antonino)
Francesca Franco
Nacque a Monreale, presso Palermo, il 14 giugno 1844 da Pietro e Caterina Puleo. Per dedicarsi alla pittura abbandonò gli studi classici; e nel 1861, grazie [...] dal carattere brioso e anticonvenzionale, incorniciate ciascuna da un finto gazebo di legno e dipinte a tempera con colori chiari secondo la maniera impressionista. Sempre ospite dei Florio, visitò le loro proprietà a Trapani e all'isola di Favignana ...
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ANTROPOIDI, Vasi
Nel linguaggio archeologico sono così denominati quei vasi che richiamano, nel modellato di alcune parti e nella decorazione, il volto e anche il busto o tutto il corpo umano. In alcuni [...] VI sec. a. C. moltiplicò questi balsamari modellati a intera figura femminile sia stante, sia inginocchiata, quest'ultima con chiari influssi egiziani, talvolta con fanciullo in grembo, in argilla e anche in faïence, sia a mezzo busto.
Nell'ambiente ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.