CARLI, Alessandro
Paolo Preto
Nato a Verona il 21 febbr. 1740 da nobile famiglia, frequentò il locale liceo diretto dai padri gesuiti e completò poi i suoi studi a Venezia. Tra il 1766 e il 1767 compì [...] raggio di buon senso dalla stessa rozzezza del XII e del XIII secolo". Ma è solo nel suo secolo, "fecondo di chiari uomini per ogni ramo della letteratura, ed in particolare d'indagatori d'ogni genere di antichi monumenti", che una vera e completa ...
Leggi Tutto
FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] e pazientissime ricerche.
Il gusto per il colore storico e per la concretezza ambientale della biografia si ritrovano più chiari nelle ricostruzioni che il F. fece in alcuni studi dell'ambiente romantico milanese e di quello barocco della Ginevra ...
Leggi Tutto
GAGGIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in prov. di Brescia, il 10 marzo 1791, da Giacomo e da Giuseppina Celli. Orfano di madre a cinque anni, frequentò le scuole pubbliche ed entrò [...] "un des produits plus réels de la liberté d'enseignement" (Battistini, 1935, p. 100). Costretto ad allontanarsi da non chiari dissidi coi suoi soci, il G. assumeva allora la direzione della cattedra di pedagogia nella libera Università di Bruxelles ...
Leggi Tutto
BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] G. S. Mayr da Francesco Basili, che esprimeva delle riserve sulla sua tecnica, ma gli riconosceva uno "...stile bello, chiaro ad intendersi e facile ad eseguirsi. La disposizione ch'egli usava nelle sue composizioni era mirabile, e piena d'accortezza ...
Leggi Tutto
PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] ’ordine costituito ne aggravò la già incerta posizione, facendolo bersaglio di costanti investigazioni segrete. I suoi sentimenti erano chiari, come attesta la collaborazione tra il 1850 e il 1851 al giornale antiaustriaco Il Cenomano.
Solo nel 1859 ...
Leggi Tutto
DANIELE, santo
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Belvedere Marittimo (nella provincia di Cosenza) probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII. L'attribuzione del cognome Fasanella risulta molto [...] .
Dopo circa una settimana, D. e gli altri furono condotti di nuovo alla presenza del governatore: durante l'interrogatorio si chiarì la natura delle intenzioni dei sette, i quali, sostenendo di non essere in alcun modo malati di mente, non persero l ...
Leggi Tutto
AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] degli aspetti drammatici e simbolici della morte del capo del fascismo - relativa ad alcuni momenti dell'operazione apparsi poco chiari o discutibili (la scomparsa di un tesoro e dei documenti che Mussolini in fuga avrebbe recato con sé, la morte ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Giovanni Battista
Barbara Di Meola
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., che secondo le fonti antiche nacque a Verona alla fine del secolo XVI (Franzoi, p. 515). Tuttavia [...] drammatico scaturito dall'esasperato contrasto luministico.
Non esistono più molte opere del L. già in chiese veneziane (S. Anna, S. Chiara, S. Luca, S. Maria Nuova, S. Marina, S. Giacomo di Rialto, S. Stefano) o in edifici di alcune isole vicine ...
Leggi Tutto
GOZZI, Marco
Giulia Conti
Figlio di Giovanni e di Elisabetta Arrigoni, nacque a San Giovanni Bianco (ora in provincia di Bergamo) il 5 sett. 1759.
Il suo apprendistato di pittore e la sua attività giovanile [...] medesima gabbia compositiva l'artista inseriva in un primo tempo lo sfondo dipinto dal vero, reso con colori chiari e luminosi; quindi veniva aggiunto il primo piano, generalmente in controluce e caratterizzato pertanto da tonalità cromatiche scure ...
Leggi Tutto
ARRIGHI-LANDINI, Orazio
Antonella Dolci
Nacque a Firenze il 10 genn. 1718, da Giovan Maria e da Violante di Domenico Landini, ultima discendente del celebre umanista Cristoforo. Primogenito (due fratelli [...] di pulire le mie produzioni...".
Durante il suo lungo soggiorno veneziano, l'A. partecipò attivamente alla polemica Chiari-Goldoni, schierandosi apertamente a favore di quest'ultimo. All'origine di questo atteggiamento è da ravvisarsi non tanto ...
Leggi Tutto
chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.