MALTAGLIATI, Evelina (Evi)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze l'11 luglio 1908 da Nicola ed Emilia Benelli.
Iniziò molto giovane a studiare con la nota attrice Italia Vitaliani che, succedendo a L. Rasi, [...] compagnia Galli-Guasti in Le campane di San Lucio di G. Forzano.
Dotata di presenza scenica (lineamenti aristocratici, colori chiari, slanciata) e di un evidente talento, proseguì il suo apprendistato alternandosi, dal 1924 al 1930, tra la compagnia ...
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CELERI (Cellerius, Celerius, de Celeris, de Celleri, Celerio), Bernardino
Marco Palma
Nacque a Lovere (Bergamo), presumibilmente intorno alla metà del sec. XV. Esercitò la professione di tipografo nel [...] a Venezia, dove il 10 apr. 1478 apparvero le Canzoni di Niccolò Lelio Cosmico in caratteri tondi (tipo 110 Proctor), estremamente chiari, piuttosto simili a quelli usati sempre a Venezia da Vindelino da Spira. Nel corso dello stesso 1478 il C. si ...
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ANTONI di Olivieri (Antonius de Oliverio)
Giuseppe Coniglio
Non si sa in che anno nacque, e i casi della sua vita sono in parte noti solo per il decennio che va dal 1471 al 1480, dopo il quale non si [...] di nascita con la città di Catania, dove A. dovette abitualmente anche risiedere, e a cui riportano, oltre tutto, alcuni chiari riferimenti della sua produzione poetica.
In proposito, si può rilevare che nell'invocazione all'inizio dell'Istoria di la ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] , teatro S. Carlo, 18 dic. 1749); Alcimena principessa dell'Isole Fortunate,ossia L'amore fortunato ne' suoi disprezzi (libr. Chiari, teatro S. Cassiano, 26 dic. 1749); Arcifanfanore dei matti (libr. Goldoni, teatro S. Moisè, 27 dic. 1749); Il mondo ...
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BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] invece totalmente dal B., per esempio il S. Gallicano e gli infermi nella chiesa di S. Gallicano a Roma, di chiara ispirazione correggesca e carraccesca (databile a poco dopo il 1725, anno di inizio della costruzione della chiesa). Tuttavia, nel ...
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ANTEGNATI, Graziadio
Riccardo Allorto
Nacque a Brescia nel 1525, figlio di Giovanni Battista. Fu stimato il più esatto e perfetto organaro del suo tempo ed è, insieme con il figlio Costanzo, il più [...] l'onorificenza che egli ebbe di "cavaliere dell'organo" Il primo organo a lui attribuito è quello della cattedrale di Chiari, che sostituì, sembra, un precedente strumento di Leonardo Leuber (o Lauber). Fra il 1564 e il 1566 costruì gli organi ...
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DEL GIUDICE
Angela Catello
Famiglia di orefici e argentieri napoletani documentati per la prima volta nel 1569. Marco (nei documenti compare come Dello Giodice), fu maestro che godette di stima e considerazione [...] autore altresì del modello in cera della statua che venne ugualmente sottoposto alla commissione (Causa, 1973). Non sono chiari i rapporti di parentela con i più noti esponenti della famiglia alla quale con tutta probabilità appartenne.
Francesco fu ...
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BENE da Firenze
Nacque, a quanto affermò egli stesso, a Firenze, in data imprecisata, ma sicuramente dopo la metà del sec. XII. È probabile che compisse gli studi a Bologna, dove negli anni intomo agli [...] bolognese.
È possibile che egli succedesse nella cattedra proprio a Buoncompagno che, intorno al 1215, per motivi non del tutto chiari, aveva lasciato Bologna. Certo è che B., il quale non raggiunse minimamente l'eccellenza e l'originalità del suo ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] per sostenere "in concorrenza" con un Sacchi via via più stanco il ruolo di Truffaldino, riscuotendo però molto meno successo, fu chiaro lo spostamento degli equilibri all'interno della compagnia. Tra il G. e la Ricci iniziò un rapporto di lavoro e d ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] Ingegneri, avvalora l’ipotesi che egli si sia formato alla scuola del più importante maestro di musica in città: i chiari atteggiamenti emulativi del madrigale Vaghi boschetti di soavi allori su versi dell’Orlando furioso (libro primo a 5) rispetto ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.