LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] contemporanea, secondo una concezione del sionismo legata alla visione "spirituale" di Achad Ha'am. Ne parlò in termini assai chiari in una conferenza tenuta il 20 marzo 1926 presso l'Associazione della stampa subalpina di Torino, dedicata ai "Poeti ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] 'imperatrice Maria Teresa, per la Biblioteca di Brera, dove è ancora conservato.
Rimangono poi i ritratti di Gaetano Chiari e del mercante di nastri e sete Giovanni Battista Marietti nella collezione iconografica dei benefattori della quadreria dell ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] lato, e agli sviluppi del pensiero panteistico di Fichte, Schelling ed Hegel, dall’altro (ibid., pp. 35-36).
Perrone non chiarì il ruolo della teologia nell’evoluzione del dogma, pur avendo egli avuto uno scambio epistolare su ciò con il ‘convertito ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] rilievo scientifico. Numerose furono le ristampe di questo trattato di estesiologia, considerato a lungo fra i più completi e chiari, anche per le molte tavole che accompagnano il testo.
Indubbiamente il risultato più durevole degli studi del C. sono ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] novembre il D. ritornò a Roma portando con sé i capitoli del trattato, venne accolto con favore da Giulio II, che mostrò chiaramente di approvare l'operato.
Il 24 novembre 1504 il D. fu mandato a Milano per incontrare l'arcivescovo di Rouen, il card ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] di E. F. Accrocca, Venezia 1960, pp. 44 ss.; G. Moroni, Fra Diavolo, in Il ragguaglio librario, XLIV (1977), p. 315; A. Chiari, Mille santi al giorno, ibid., XLVI (1979), p. 115; E. Balducci, B. P., in Diz. della letteratura mondiale del Novecento, I ...
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CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] di Roma, è sparita la "stanza dei cristalli" con la "ghirlanda grande" dipinta dal C. "dove sono li putti dipinti da Giuseppe Chiari"; ma, sempre secondo il Pio, il C. aveva dipinto tutti i fiori nel palazzo e sono conservate quattro grandi tele dei ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] scarsa capacità di analisi socio-politica, ma attenzione alle trasformazioni economiche. I problemi del lavoro erano per lui ben chiari: la fabbrica era un mondo scristianizzato, luogo di conflitti e terreno adatto per la propaganda comunista. Ma il ...
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ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] Gli amori di Armida e Rinaldo (Livorno, teatro degli Avvalorati, carn. 1778); Il caffé di campagna, dell'abate P. Chiari (Trieste, Teatro Cesareo di S. Pietro, aprile 1779); Nicoletto Bella vita (Napoli... 1779, senza altre indicazioni. Partitura all ...
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GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] , A. Farinelli, G. Mazzoni, G. Ottolenghi, L. Tonelli e G. Vandelli (vedi anche la recensione dell'opuscolo a opera di A. Chiari, in Convivium, VII [1935], pp. 149 s.); C. Betocchi, D. G., in Frontespizio, genn. 1934, p. 19; G. Papini, Il poeta ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.