PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] , in particolare, i codicilli successivi all’atto rogato a Napoli dal notaio palermitano Andrea De Volva, in cui egli chiarì quanto dimenticato o trascurato: l’obbligo per il figlio Ignazio, qualora decidesse di scegliere il convento, di rinunciare a ...
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PIETRASANTA, Ortensia Ambrogina Carla Adelaide, detta Nini
Stefano Morosini
PIETRASANTA, Ortensia Ambrogina Carla Adelaïde, detta Ninì. – Nacque il 26 dicembre 1909 a Bois-Colombes, nella periferia [...] secondo dopoguerra, a cura di E. Roccella - L. Scaraffia, Roma 2004, pp. 144 s.; S. Dalla Porta Xidias, Donne in parete, Chiari 2004, pp. 40-48; R. Serafin, Un’intrepida ‘pellegrina’, in Lo Scarpone, 2011, n. 2, p. 9; G. Garimoldi, ‘Alpinismo eroico ...
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ACI (Iaci), Giuseppe Reggio e Grugno principe di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo il 17 Sett. 1765.Intrapresa, secondo le tradizioni familiari, la carriera militare, divenne ben presto capitano della [...] , dirigendosi verso l'abitazione di certo Antonio Cavallaro, già console dei conciapelli e noto capopopolo, con cui aveva rapporti poco chiari di amicizia e di interessi. Il Cavallaro gli negò la sua protezione. L'A. fu così ucciso, lo stesso giorno ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] quando una grave sciagura privata gli dette il senso che tutto ormai, nella sua vita dovesse giungere all'estremo chiarimento, Croce decidesse di rendere pubblico il "dissidio" filosofico che lo divideva dall'idealismo attuale; e scrisse, per la Voce ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] si sapeva odiato - o almeno malvisto- dal popolo. Lo stato di terrore fisico in cui viveva in quei giorni sarebbe chiaramente palesato da questo episodio: quando, la sera del 7 aprile, egli si recò nei palazzi vaticani per entrare in conclave, prima ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] condizioni la preparazione del volume secondo dei versi subì qualche rallentamento, non tale però da incrinare l'itinerario previsto.
Lo chiarì il G. medesimo in una intervista al direttore del quotidiano torinese Il Momento del 22 ott. 1910 in cui ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] 29 sett. 1978, quasi certamente per una patologia dell'apparato cardiocircolatorio, in circostanze che non sono state ancora completamente chiarite.
Gli scritti di G. sono raccolti in: A. Luciani - Giovanni Paolo I, Opera omnia, a cura del Centro di ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] da perle di lucidi riflessi, sia il gran paesaggio marino che si apre dietro alla Crocefissione di Bucarest.
Esso rappresenta chiaramente il porto falcato di Messina ma sarebbe impensabile senza quel gran precedente che è la distesa marina dietro la ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] Goldoni (col quale era in rapporti di personale amicizia, e che gli dedicò la commedia Ilpoeta fanatico)dagli attacchi di P. Chiari, e stese, su invito dei barnabiti di quella città, nel cui collegio aveva collocato il figlio, gli Elementi di morale ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] poetico-armonico permette di confermare che la Lettera famigliare appartiene allo stesso sistema di pensiero. Per motivi non chiari l'operetta restò incompiuta (se ne conserva un unico esemplare a stampa presso la Biblioteca nazionale Marciana di ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.