LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] e nell'estate 1296 crebbe, però, la tensione tra il L. e Federico. I motivi di questo contrasto non sono chiari; il L. aveva presumibilmente sperato di influenzare pesantemente Federico e di determinarne la politica, mentre il nuovo re si emancipò ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] trattative con l'Austria e con l'Intesa tutti gli interessi dell'Italia trovassero adeguata tutela "sulla base di accordi ben chiari e circostanziati". Dopo che fu reso noto il contenuto del Patto di Londra, a norma del quale l'Italia entrava in ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] a quelle precedentemente citate: L'impresa d'opera (libr. B. Cavalieri, Milano, teatro Ducale, autunno 1765); La sposa fedele (P. Chiari, Venezia, teatro di S. Moisè, Carnevale 1767); Le vicende d'amore (G.B. Neri, Roma, teatro Valle, Carnevale 1784 ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] eos qui theologiae polemicae operam dare intendunt. Può anche essere significativo che nel 1705 le lettere di Isidoro Chiari, vescovo cinquecentesco benedettino di Foligno, fossero edite dal B., ma l'edizione fosse attribuita all'abate Mauro Piazza ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] e dello scontro sempre più aspro tra gli opposti partiti religiosi. Da Brescia e, a partire circa dal giugno 1526, da Chiari seguì e incoraggiò in serrata corrispondenza con gli Svizzeri, con Venezia e con il residente francese a Coira le difficili ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] volere di Pietro da Cortona, deputato per la festa di S. Martina, carica che trasmise prima di morire a Fabrizio Chiari. Il 26 genn. 1687 fece testamento nominando erede universale la figlia Maddalena. Nell'inventario dei beni, redatto il 15 luglio ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] al ministro Sforza, probabilmente ancora per le pressioni di Sonnino e per desiderio di non aprire una crisi senza una chiara e prevedibile soluzione. Intanto Giolitti aveva nominato sia Sonnino sia il B. senatori (1920): quest'ultimo entrava in tal ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] Wien 1870, p. 49; P. Giustinian, Rerum Venetarum ... historia ..., Venetiis 1576, p. 404; U. Foglietta, Gli elogi ... degli huomini chiari della Liguria ..., Genova 1579, ff. 72 s.; Lettere di principi, III, Venetia 1581, ff. 203v, 236v, 237, 240r; G ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] la consistenza e luminosità del marmo, tra il giugno e l'agosto 1796, il F. realizzò la riproduzione del Monumento di Chiara Maria Spinucci contessa di Lusazia, scolpito da Domenico Cardelli per la cattedrale di Fermo (ibid., X, I, 2353, 2354; De ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] dignità di primo senatore che conservò fino alla fine del 1197, quando, in seguito ad avvenimenti non del tutto chiari, fu sostituito dal Senato dei cinquantasei. I contrasti romani si ripercuotevano fino all'interno del Collegio cardinalizio dove ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.