CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] quello di Phelps, da altri venne invece ritenuto gravemente traumatizzante e complesso (cfr. Osti). In realtà, fondandosi su chiari principî di fisiopatologia, la metodica si è dimostrata valida nel tempo e ancor oggi viene comunemente impiegata con ...
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Meninge
Red.
Giancarlo Urbinati
In anatomia umana è chiamata meninge (dal greco μῆνιγξ, "membrana") ciascuna delle tre membrane di natura connettivale, disposte concentricamente (dall'esterno all'interno: [...] e drammatica, con cefalea intensissima rapidamente ingravescente, vertigini, vomito, obnubilamento del sensorio o perdita di coscienza e chiari segni meningitici. La terapia è, quando possibile, chirurgica; le misure di ordine medico hanno lo scopo ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...]
Fonti e Bibl.: Lubiana, Archiv Republike Slovenje, Stanovi, I, b. 422; G. Panelli d'Acquaviva, Memorie degli uomini illustri e chiari in medicina del Piceno, o sia della Marca d'Ancona, II, Ascoli 1758, pp. 217-220; G. Colucci, Antichità picene, VII ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] ’alveare (api) o del nido (piccione viaggiatore); è stato anche notato come indici sensoriali non sempre chiaramente definibili rendano possibile il ritrovamento delle coppie nel mezzo di una numerosissima popolazione di uccelli (cormorano).
Forme ...
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Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] dimostrata la presenza di acidi nucleici o di proteine virali nei tessuti coinvolti dalla malattia. Resta comunque da chiarire se il virus di Epstein e Barr rappresenti un semplice ospite, o possa essere invece veramente implicato nella patogenesi ...
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Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] assunto il significato di un oggetto esterno), fonte di acuta angoscia di persecuzione. Come E. Glover (v., 1932) ha così chiaramente dimostrato, gli stessi impulsi d'odio dell'individuo, combinati con l'identificazione con l'oggetto verso cui ha un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] Venti e Trenta del Settecento – possono via via assumere un posto di maggior rilievo. Si tratta comunque sempre, come è chiaro dato il loro carattere, di lezioni di carattere teorico, in cui il riferimento testuale è preponderante; ma se le si vede ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] genoma umano (tab. 2).
La funzione del resto del genoma e il significato della sua struttura non sono ancora ben chiari, sebbene sia evidente che nelle regioni non occupate da geni (intergeniche) risieda, almeno in parte, l'informazione che determina ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] di Walter B. Cannon nel 1929 significava che la stabilità dei parametri fisiologici era da intendersi in senso dinamico.
Era già chiaro a Charles R. Richet che la stabilità del milieu intérieur è un dato dinamico, e nel 1900 il fisiologo francese ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] ' e ‛memoria remota', perdita di ricordi ‛recenti' e ‛remoti', ‛amnesia retrograda' e ‛anterograda'.
Per ciascuno di noi è chiara la distinzione che è possibile operare fra la memoria a breve termine, che permette di ricordare un numero telefonico ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.