RADIOLOGIA medica
Carissimo BIAGINI
La radiologia medica, intesa come campo di applicazione all'uomo di sorgenti di radiazioni ionizzanti a scopo diagnostico o terapeutico, ha compiuto negli ultimi [...] pellicola sensibile, dopo che la luce stessa è stata intensificata o indebolita attraverso il passaggio per punti rispettivamente chiari e scuri del radiogramma. Ne risulta una riproduzione armonica con un contrasto delle immagini maggiore che nell ...
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Iatropatologia
Albano Del Favero
Lucio Patoia
Con il termine iatropatologia si intende l'insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall'intervento del medico.
In questi ultimi [...] reazioni indesiderate vere e proprie.
Così definiti, i criteri per identificare e valutare un EI sembrano semplici e chiari, ma le difficoltà sorgono quando si tratta di dare loro pratica applicazione. La prima difficoltà risiede nell'aspecificità ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] dall'irradiazione, anche con dosi di 50 rad in tessuti come il midollo osseo, la milza e il timo, ma non è chiaro se tali effetti siano il risultato o la causa di altri danni biochimici.
Nei tessuti dotati d'attività proliferativa, il fenomeno più ...
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MEMORIA (XXII, p. 829)
Gianfranco Ricci
Secondo le recenti concezioni, la funzione mnemonica è determinata dalla successione di due eventi temporalmente distinti: quello dell'apprendimento o riverberazione [...] emisfero allo stesso stimolo condizionato visivo. I suoi esperimenti mostrarono che anche il secondo emisfero si era condizionato e chiarirono in modo definitivo che la traslazione della m. in questo emisfero era avvenuta tramite il corpo calloso non ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] oltre che di Louis, elaborò anche una tassonomia delle malattie, formulò la correlazione tra malattie e povertà urbana e chiarì il concetto di legge di Natura applicato alla medicina ‒ una medicina i cui rappresentanti più attenti alla questione ...
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Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] , essendo queste assimilate al caos, alla morte, al regno sotterraneo del silenzio. Ne consegue che, per la fisiognomia, i colori chiari e trasparenti della pelle, degli occhi o dei capelli sono in genere utilizzati come figure cromatiche del vero, a ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] di piante. Uno dei personaggi più discussi dello scenario scientifico cinquecentesco è Paracelso; fondatore della chimica farmaceutica, chiarì alcuni aspetti della scienza, ma non sdegnò la magia e la negromazia. Tra le sue teorie più controverse ...
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Fisiologia
EEdgar D. Adrian
di Edgar D. Adrian
Fisiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisiologia nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Nella Grecia classica per fisiologia s'intendeva [...] nella nutrizione, per quanto la struttura molecolare delle proteine e di molti altri costituenti del corpo non fosse ancora chiarita.
Durante il sec. XIX i problemi di maggiore interesse per i fisiologi erano stati tuttavia quelli della regolazione ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] negli ultimi 15anni della sua vita dedicò 12memorie. Egli descrisse e illustrò le radici di impianto dei villi coriali e chiarì la funzione nutritiva esplicata dalla decidua nei confronti dell'uovo nei primi tempi dello sviluppo: in breve, suo merito ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] rilievo scientifico. Numerose furono le ristampe di questo trattato di estesiologia, considerato a lungo fra i più completi e chiari, anche per le molte tavole che accompagnano il testo.
Indubbiamente il risultato più durevole degli studi del C. sono ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.