GALLI, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque a Rovato, in provincia di Brescia, il 21 giugno 1892 da Angelo e da Angela Vezzoli, e, rimasto orfano del padre in tenera età, si trasferì a Chiari ove completò [...] diretta da M. Donati. Laureatosi il 20 luglio 1920, ottenne subito il titolo di aiuto presso l'ospedale di Chiari, quindi, nel 1921, entrò come assistente volontario nella clinica chirurgica dell'Università di Modena. Divenuto assistente di ruolo ...
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BARDELLI, Lorenzo
Domenico Celestino
Nacque a Montevettolini (Pistoia) il 30 giugno 1869. Nel 1893 si laureò in medicina presso l'università di Siena; nello stesso anno venne nominato assistente della [...] e terminazione del nervo nel tratto uveale, in Annali d'ottalmologia, XXIX [1900], pp.181 - 187). Chiarì inoltre gli aspetti istologici della xantomatosi nello scritto Xanthomatosis bulbi. Contributo clinico, anatomico e istochimico, in Bollett. d ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] ricorsi",attorno ad un "dramma umano ed eterno: l'uomo ed il suo dolore" (p. 98). Tale concetto, pur non chiarito fino in fondo, e disomogeneo per il contrasto tra l'elemento naturalistico e quello unianistico, aveva il merito di trascendere il piano ...
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BADIA, Giuseppe Antonio
Mario Crespi
Nato ad Ancona nel 1695, esercitò la medicina a Torino, e della capitale piemontese ebbe la cittadinanza. Con regie patenti dell'8 nov. 1729 fu chiamato a leggere [...] di poterlo far stampare e vendere privatamente per quindici anni.
Bibl.: G. Panelli D'Acquaviva, Memorie degli uomini illustri e chiari in medicina dei Piceno,II,Ascoli 1743, pp. 385-387; F. Vecchietti, Biblioteca Picena ossia notizie istoriche delle ...
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CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] la specificità delle ossidasi e dimostrò la pratica utilizzazione della tirosinasi per la ricerca della tirosina nelle urine; chiarì il processo di ossidazione enzimatica dell'adrenalina e studiò il meccanismo della reazione di Wassermann e la ...
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COGROSSI, Carlo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Crema il 5 luglio 1682 da Marcantonio, originario di Caravaggio. Nulla è noto della sua prima formazione e, in genere, della sua vita fino agli studi universitari [...] tornò a Crema, per esercitare la professione medica; il ritorno in patria, di cui nelle memorie autobiografiche non chiarì i motivi, poteva portarlo ad un ripiegamento provinciale, con la rinuncia ad ampie prospettive culturali, ma egli evitò questo ...
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BOZZOLO, Camillo
Mario Crespi
Nacque a Milano il 31 maggio 1845 e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel 1868. Nel 1866 era stato volontario garibaldino nel Trentino; successivamente, [...] in soggetti portatori di neoplasie. Con G. Bizzozero, inoltre, dimostrò la natura endoteliale degli elementi dei tumori meningei, e chiarì l'istogenesi del tubercolo solitario della dura meninge.
L'osservazione clinica e l'esame dei numerosi casi di ...
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BERNARDO (Bernardo di ser Pistorio)
Riccardo Scrivano
Medico e occasionale rimatore, vissuto probabilmente tra gli ultimi decenni del Trecento e i primi del Quattrocento, come possono dimostrare le scarse [...] 89 r.
Bibl.: I quattro sonetti editi si possono rintracciare oggi in F. Sacchetti, Il libro delle rime, a cura di A. Chiari, Bari 1936, pp. 276, 319, 327, 331. Il primo è riprodotto da S. Morpurgo, Autografo di F. Sacchetti, in Archivio paleografico ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] ", in Lettere italiane, XXIV (1972), pp. 341-346; E. Dolce, Sulla poetica di G. C. Scaligero, in Studi in onore di A. Chiari, Brescia 1973, pp. 455-482; Id., Note sul libroIV dei "Poetices Libri Septem" di G. C. Scaligero, in Aevum, XLVIII (1974), 5 ...
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FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] proporre all'attenzione del giudice; e ai giuristi, analogamente in difficoltà nel giudizio per la mancanza di stabili e chiari criteri di valutazione. A questa necessità intende dunque il F. sopperire, in primo luogo fornendo tutti gli elementi, i ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.