MUSTAIR
C. Davis-Weyer
MÜSTAIR (it. Monastero; ted. Münster; monasterium Tuberis, monasterium Tabrensis nei docc. medievali)
Monastero situato in Svizzera nel cantone dei Grigioni, in corrispondenza [...] di Ada (Little, 1985, p. 17). Per la tecnica delle pitture di M. furono determinanti i netti contrasti tra chiari e scuri e i pastosi rialzi bianchi, oggi valutabili solo da tracce. Confronti convincenti in proposito sono offerti soprattutto dai ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] ancora il C. non aveva potuto dare gran prova di sé, anche se i termini delle trattative erano ormai ben chiari: "Egli sarà difficile giudicare quello che detto Conneo sia per fare, persona taciturna e cortigiano di qualificata condizione: due cose ...
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BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] si è ritenuto per molto tempo e come è stato scritto anche di recente (G. Vanzini), ma andò ad Avignone, ove chiarì a Gregorio XI, mediante uno scritto apologetico, la propria condotta nel triennio 1356-59. E il pontefice dichiarò ingiusta con bolla ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] [Lubienecki], Historia Reformationis Polonicae [1685], a cura di H. Barycz, Varsoviae 1971, pp. 40, 193).
Mentre restano poco chiari i destinatari e il preciso contesto della principale opera di Paruta, De uno vero Deo Iehova, le sue tesi ebbero ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] », una «Madonna con l’uffizio in mano» di un allievo del Maratti e la Vestale «copia di Maratta fatta dal Chiari». Ancora, una Madonna con Bambino e sant’Anna alla «maniera del Procaccini», è registrata sull’altare della sua cappella privata ...
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GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] 6178, cc. 117r, 346r; 12181, cc. 303-317v; Delle lettere facete, et piacevoli, di diversi grandi huomini, et chiari ingegni, scritte sopra diverse materie, raccolte per m. Francesco Turchi, II, Venetia 1575, pp. 203-209; Concilii Tridentini diariorum ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] , Nuovi documenti per Giuseppe Mazzuoli e bottega nella cappella Pallavicini Rospigliosi a S. Francesco a Ripa (con una nota per Giuseppe Chiari e un dipinto inedito), in Bollettino d’arte, 44-45 (luglio-ottobre 1987), pp. 157-160; V. Reinhardt, Die ...
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GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] , in Sammelbände der Internationalen Musikgesellschaft, III, 1901-02, pp. 611 s.; F. Sacchetti, Il libro delle rime, a cura di A. Chiari, Bari 1936, pp. 18, 93, 290; E. Li Gotti, La poesia musicale italiana del sec. XIV, Palermo 1944, pp. 6-101 ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] dai bombardamenti del 1943, ma ne resta un'ottima foto Alinari come di altre opere del D. nella stessa chiesa: S. Chiara che mette in fuga i Saracenicon Santissimo, dipinta poco dopo, e Salomone che dirige l'edificazione del tempio, dipinto nel 1751 ...
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Funerale
Claudia Mattalucci
di Red e Claudia Mattalucci
Funerale
Una definizione minimale di funerale (dal latino funus, "rito funebre") è quella che lo fa coincidere con la gestione dei resti del corpo [...] animali che gli appartennero; e ancora vari riti di purificazione come i lavacri, le unzioni, la rasatura dei capelli. Chiari segni di separazione sono inoltre la fossa, il feretro, il cimitero. I riti di separazione sono finalizzati a realizzare l ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.