DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] nel 1533 insieme ai Varium poema et Ianus del fratello Teofilo, in cui tra gli interlocutori figura accanto ad Isidoro Chiari e a Benedetto Fontanini anche il Degli Ottoni. Traduzione latina delle 32 omelie del Crisostomo sull'Epistola ai Romani di ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] di Foligno, cosa che avvenne per decisione presa dai Priori e dal Consiglio nel 1554, durante l'episcopato di Isidoro Chiari. La predicazione del C. destò così grande entusiasmo che il Consiglio maggiore decise il 1º maggio 1555 di conferirgli la ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] della S. Chiesa. È sua la redazione, su preghiera del Rosmini, della lettera al papa firmata poi dal filosofo, che chiariva i punti controversi del libro. La mediazione del C. non valse però a controbilanciare il partito avverso, né ad impedire la ...
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COZZANDO, Leonardo
Franca Petrucci
Nacque nel 1620 da Donato, avvocato, a Rovato (Brescia).
A dodici anni entrò nell'Ordine dei servi di Maria e, compiuti studi filosofici, tenne letture di filosofia [...] (ora per la maggior parte deperdite), fra cui La galeria servitana, in tre parti, che comprendeva nella prima i religiosi chiari per la loro santa vita, nella seconda i prelati notabili per prelature e nella terza quelli illustri come scrittori; una ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] ’Aquila e Pomponio Leto e designato da Sisto IV (4 febbraio 1482) scrittore apostolico, dovette interromperli per motivi non chiari, ma verosimilmente legati al conflitto tra Innocenzo VIII e Ferrante d’Aragona (1485-86), cui il fratello Angelo prese ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] .
Insieme decisero di trasferirsi nella penisola sorrentina, a Punta della Campanella, e ivi rimasero sino al 1534. Non sono molto chiari i motivi della fuga da monte Conero: nei Pomiliones il F. scrisse di troppa confusione, ma anche di furti e ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] il 1° ott. 1826 per occupare il posto lasciato vacante dal card. E. Consalvi, morto due anni e mezzo prima (non sono chiari i motivi del lungo ritardo della decisione di Leone XII).
Ambientatosi presto in quest'ultimo ufficio, per lui del tutto nuovo ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] tra guelfi e ghibellini e, anche pur in grado minore, all'intervento delle autorità pontificie.
Lo stile personale del F. fu chiaro sin dai primi anni in cui si trovava in Romagna: si impegnò, sembra con successo, a conquistarsi la fiducia dei membri ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] della città ma la nomina, non confermata dalla S. Sede, non ebbe efficacia pratica. I suoi sentimenti "democratici" trasparirono chiari anche con l'aperta adesione alla petizione per l'unione alla Cisalpina: se certo esagera l'anonimo cronista degli ...
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DONELLI, Carlo, detto Vimercati
Vittorio Caprara
Nacque a Milano in parrocchia S. Sebastiano il 21 sett. 1661 da Cesare e da Antonia Vaghi (Milano, Arch. parrocch. S. Alessandro, S. Sebastiano: Battesimi [...] ma si intuisce che l'artista ormai procede verso esiti barocchetti: le capigliature bionde degli angioletti, gli azzurri chiari e le stesse fisionomie appuntite rendono il contesto più leggero e civettuolo.
Per questa cappella dipinsero tele artisti ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.