GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] un patto di pace, di spingere G. a un accordo secondo la volontà dell'imperatore. Il papa eletto intendeva riservare il chiarimento della controversa questione delle investiture a un sinodo convocato per il giorno di s. Luca, 18 ottobre, a Milano o a ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] era divenuta così, come per l'Ordine "serafico" l'assisiense Chiara e per quello "cherubico" la senese Caterina, il "grande , nei suoi Annales dei servi del 1618 ammettendo chiaramente non doversi ritenere G. fondatrice delle suore dei servi ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] come allora si affermò - il "secondo esordio" dell'episcopato petroniano del Lercaro.
Tre fattori emersero nell'immediato come chiari segnali della nuova stagione che andava a inaugurarsi: in primo luogo l'ufficializzazione dell'incarico a una decina ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] sono occasionali e generiche, e riguardano temi comuni, piuttosto che una reale consuetudine dei testi. Notevoli sono due chiari echi petrarcheschi (da Canzoniere 366, la Canzone della Vergine) rintracciati dal De Luca nel suo commento al Soccorso ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] di «radunar compagni» per vivere il Vangelo in comunità. La prospettiva di vivere in solitudine al servizio della Chiesa si fece chiara alla fine del 1717, influenzata dai cappuccini di Tortona e consentita dalla rendita di uno zio che gli permise di ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...]
Fonti e Bibl.: Lubiana, Archiv Republike Slovenje, Stanovi, I, b. 422; G. Panelli d'Acquaviva, Memorie degli uomini illustri e chiari in medicina del Piceno, o sia della Marca d'Ancona, II, Ascoli 1758, pp. 217-220; G. Colucci, Antichità picene, VII ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] gli interessi francesi.
Nello stesso periodo l'E. partecipò a un complesso scambio di benefici, il cui scopo non è del tutto chiaro, ma era probabilmente più politico che non di riforma religiosa. Il 19 marzo 1550 l'E. lasciò l'arcidiocesi di Milano ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] la dottrina cattolica. Per questo, una commissione nominata in vista dell’analisi delle opere del fondatore avrebbe concluso con una chiara condanna. Pio X si trovò quindi di fronte a un dilemma: condannare chi lo meritava, dando però l’ostracismo a ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] eos qui theologiae polemicae operam dare intendunt. Può anche essere significativo che nel 1705 le lettere di Isidoro Chiari, vescovo cinquecentesco benedettino di Foligno, fossero edite dal B., ma l'edizione fosse attribuita all'abate Mauro Piazza ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] dignità di primo senatore che conservò fino alla fine del 1197, quando, in seguito ad avvenimenti non del tutto chiari, fu sostituito dal Senato dei cinquantasei. I contrasti romani si ripercuotevano fino all'interno del Collegio cardinalizio dove ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.