AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] III congresso della Lega (settembre 1910), tanto più che ad esso l'A. inviò una lettera di intonazione chiaramente modernistica e filo-socialista.
Negli anni successivi l'A. andò, coerentemente con questo suo atteggiamento, allontanandosi sempre più ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] sforzi messi in opera per vincere le naturali perplessità degli optimates e guadagnarli alla causa di Bosone.
E', in primo luogo, chiaro che B. e Suppone II emergono nettamente dall'anonimato in cui si trovavano per ora tutti gli altri, con la sola ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] Ottone I, vedi Verlinden, L'esclavage, pp. 218 s., 221 s., e anche Luzzatto, L'economia, pp. 157 s.).
Chiariti così in qualche modo i suoi rapporti con Bisanzio (secondo alcuni studiosi, dietro una probabile sollecitazione di Bisanzio stessa: Schaube ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] governo, creata dalla reggente Luisa Maria di Borbone, e di una Giunta provvisoria nominata dal Comitato nazionale cittadino, si chiarì con la partenza della reggente il 9 giugno; per otto giorni il C. presiedette una Commissione di governo, nominata ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] uno dei primi episodi della trattativa per il divorzio di Enrico VIII, aperta già dall'anno prima, ed anche uno dei meno chiari. Il Wolsey aveva strappato dopo molte insistenze a Clemente VII una bolla, nella quale, a quanto si può supporre, il papa ...
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MALVEZZI, Gaspare
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1372 da Musotto di Vezzolo (Giuliano) e da Margherita di Toniolo Zanzifabri.
Il padre Musotto e i suoi fratelli Melchion e Zanne acquisirono [...]
Le proprietà terriere e gli investimenti per valorizzarle erano in quel momento un reale interesse del Malvezzi. Ne è un chiaro esempio la licenza ottenuta il 15 nov. 1425 dal governatore pontificio di Bologna di edificare a Castel Guelfo, centro di ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] della Calabria Ultra nel 1783 e nel 1785, a cura di G. B. Caruso, Catanzaro 1905).
Non è invece del tutto chiaro in quale misura siano conservati, tra le carte rimaste ai discendenti, altri scritti segnalati da memorialisti (un saggio sul Bonnet; un ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] di esponenti cattolici stranieri.
Dal 1938 gli incontri con il duce si diradarono, per motivi non del tutto chiari, ma probabilmente riconducibili alle posizioni del M. sul razzismo e sulla questione dei cattolici tedeschi.
Il M. rischiò ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] . Tra i possedimenti del C. l'unico a ribellarsi fu Cerreto, mentre Maddaloni e Arienzo si mantennero fedeli.
Non del tutto chiari risultano i rapporti tra il C. e il duca di Guisa. Se il tentativo compiuto da quest'ultimo di attirarlo dalla sua ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] almeno alla città del G. quella sicurezza che una politica apertamente filofiorentina non avrebbe assicurato.
Sono tutt'altro che chiari i motivi che indussero suo fratello Antonio a levare il pugnale contro di lui. La sera del 15 febbr. 1400 ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.