POLLERA, Adalberto
Francesco Surdich
POLLERA, Adalberto (Alberto). – Nacque a Lucca l’8 dicembre 1873, quinto degli undici figli di Corrado e di Angelica Gherarducci.
Durante gli studi liceali entrò [...] del territorio fondate su nuove forme di potere locale, delegittimando antiche e scomode élites per crearne delle nuove. Chiarì il suo operato in una relazione amministrativa, relativa al periodo compreso tra il 1907 e il 1915, inviata ...
Leggi Tutto
CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] nel gennaio 1797, con l'incarico di rivedere i conti della passata amministrazione, e sciolto per motivi non ben chiari dopo la prima seduta; e fu membro della nuova Società di pubblica istruzione (gennaio-luglio 1797), sebbene non prendesse ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] oro da E. e definire con lei i termini delle future nozze tra i rispettivi figli minorenni Bianchina e Federico.
Non sono del tutto chiari i motivi che avrebbero spinto E. e Nicolò Guarco a porre le basi di questa intesa matrimoniale. Per parte sua E ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] soldati spagnoli nei forti occupati dalle proprie truppe. Lamentò inoltre di non avere in quella congiuntura d'emergenza chiari ordini da Roma. Le istruzioni del pontefice arrivarono dopo qualche settimana: ribadivano la consegna di non ammettere nei ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] di lusso e i testi di diritto.
Il periodo di difficoltà economiche durò fino al 1399, venendo a coincidere, pur non essendone chiari i motivi, con un deciso impegno del G. nelle vicende politiche della città di Bologna. Il G. si era avvicinato allora ...
Leggi Tutto
LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] presso gli Asburgo.
Nel lasciare Torino aveva portato con sé il manoscritto dell'Histoire de la maison de Savoie, non è chiaro se per pubblicarla o come una sorta di assicurazione contro vendette per la fuga improvvisa. Certo è che il governo sabaudo ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] e il diritto di sovranità del papa.
Questi primi interventi del F. nelle vicende politiche locali servono anche a chiarire i suoi rapporti con le fazioni. In effetti le prime incisive partecipazioni alle vicende politiche (la sconfitta dei raspanti ...
Leggi Tutto
CONTI, Torquato
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma), feudo della famiglia, nell'anno 1519 da Carlo duca di Poli e da Tarquinia Savelli. Non si hanno sue notizie sino al maggio del 1541, quando [...] rivolta, ordita e capeggiata dal vescovo Michele Torrella.
Le cause e i fini della congiura non sono ben chiari: il Cascioli fornisce una dettagliata descrizione dell'episodio ficostruito sulla base di notizie ricavate da un manoscritto conservato ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Daniele
Paolo Preto
Nato a Venezia il 20 genn. 1682, riuscì ad emergere ancor giovane tra i patrizi della sua generazione grazie ad una buona cultura, nutrita di attente letture degli storici [...] a Venezia si aprono per il B. anni di intensa ed appassionata partecipazione alla vita pubblica in una posizione di chiara preminenza. Rieletto subito, nel marzo 1733, savio del Consiglio, vi fu confermato ininterrottamente ogni sei mesi per 22 anni ...
Leggi Tutto
AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] degli aspetti drammatici e simbolici della morte del capo del fascismo - relativa ad alcuni momenti dell'operazione apparsi poco chiari o discutibili (la scomparsa di un tesoro e dei documenti che Mussolini in fuga avrebbe recato con sé, la morte ...
Leggi Tutto
chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.