DE SIMONE, Giovanni
Vincenzo Rizzo
Documentato a Napoli dal 1734 al 1753, nacque presumibilmente verso la fine del Seicento. La sua attività di pittore decoratore, sempre per interventi di alto livello, [...] finestroni, pervenutaci indenne da manomissioni ed alterazioni, in cui, nel predominare degli ori, dei gialli, dei verdini chiari, dei malva e dei celesti, si incastonano le sei tele del pittore, di formazione vaccariana, Nicola Cacciapuoti, con ...
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BENEDETTO di Giovanni di Pierantonio (B. da Montepulciano)
Giulia Brunetti
Attivo in Toscana e principalmente in Umbria nel sec. XVI come apprezzatissimo intagliatore in legno; sono ignote le date della [...] per la sagrestia (non pervenutoci). Negli anni 1567-70 B., Teseo di Bartolino da Pienza, Baccio Descherini e Domenico dei Chiari da Firenze intagliavano a Siena, su disegni di Bartolommeo Neroni detto il Riccio, gli stalli centrali e il leggio del ...
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CALVO (Calvi), Pantaleone
Maria Grazia Naitza Scano
Modesto pittore genovese, che operò in Sardegna nel sec. XVII, identificato erroneamente con l'omonimo manierista genovese, fratello di Lazzaro Calvi.
L'equivoco [...] , dando notizia di un documento del 1648 firmato dal C. e dal fratello Marc'Antonio, permetteva al Brunelli di chiarire che non poteva trattarsi del Pantaleone fratello di Lazzaro (morti rispettivamente nel 1595 e nel 1607), per la forte sfasatura ...
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Architetto (Vignola 1507 - Roma 1573). È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo del tardo Rinascimento. Figura centrale nella fase manieristica dell'architettura, V. si caratterizzò per [...] in cui il V., spogliando le regole di quanto poteva esservi di astruso, giunge a fissare pochi rapporti, chiari e facilmente applicabili, ammettendo che, rispettando la prospettiva, si possono aumentare o diminuire le decorazioni, regole che dovevano ...
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Vedi PROTOATTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOATTICI, Vasi
J. M. Cook
Lo stile protoattico segue allo stile geometrico nella decorazione vascolare in Atene. Si suddivide in genere in tre fasi stilistiche [...] classico. Nella fase della sua carriera che si può distinguere più facilmente egli appare un maestro con una linea di contorno chiara e fluida, e l'uso di sottili linee bianche per i dettagli interni dimostra la sua preferenza per fini pennellate più ...
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LUSIERI, Giovanni Battista
Ilaria Sgarbozza
Non si hanno notizie sulla famiglia di questo pittore nato a Roma tra il 1751 e il 1755.
Secondo quanto riportato nell'iscrizione di una lapide commemorativa [...] finissimo, delineando in prima istanza i contorni entro cui stendere successivamente l'acquerello, in progressione dai toni più chiari del fondo a quelli più scuri del primo piano. Fu proprio la straordinaria capacità dell'artista di disegnare dal ...
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OCEANO (᾿Ωκεανός)
H. Sichtermann
È in Omero (Il., xiv, 201) ancora l'origine non personificata di tutte le cose, rappresentato come un grande fiume (Il., xvi, 151) che scorre attorno alla terra. Questo [...] natura. Nel Prometeo di Eschilo egli tenta di fare da intermediario tra Prometeo e Zeus, ma il suo ruolo non è chiaramente manifesto; una poesia ellenistica dice che presso di lui crebbe suo nipote Fetonte; egli consegna ad Eracle il calice del Sole ...
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EXEKIAS (᾿Εξηκίας)
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro il terzo venticinquennio del VI sec. a. C. E. firma in generale come vasaio; ma due volte usa la formula ΕΧSΕΚΙΑS ΕΓΡΑΦSΕ ΚΑΠΟΙΕΣΕΜΕ: [...] e la forma fluida e sfuggevole del mondo ionico, da cui si è supposto il Pittore di Amasis sia emerso. Altrettanto chiari e precisi, seppure questa volta contenuti in un mondo interamente attico, i confini che separano l'opera di Lydos da quella ...
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BARTOLOMEO di Fruosino
Mirella Levi D'Ancona
Nacque a Firenze nel 1366 (in una dichiarazione di redditi del 1427 dice di avere 61 anni). La prima notizia della sua attività risale al 1394 quando si [...] Da Agnolo Gaddi B. deriva la durezza del contorno, l'allungamento dei volti con accentuazione della verticale del naso, i colori chiari e cangianti nelle vesti e scuri nei volti - Anche se i documenti non parlano di contatti di B. con Lorenzo Monaco ...
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ILLUSIONISMO
R. Bianchi Bandinelli
− Il termine critico i. è stato introdotto nella storia dell'arte antica da F. Wickhoff (v.) nel suo saggio sull'arte romana pubblicato nel 1895, ripreso ed esteso [...] mezzo del trapano corrente. Si aboliscono in tal modo i passaggi plastici intermedi fra i massimi scuri e i massimi chiari e, mentre la memoria ottica dello spettatore integra i passaggi mancanti, si ottiene una illusione plastica di effetto più vivo ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.