LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] del Leonori. Tra queste spiccano le quattro chiese di Roma, progettate e realizzate tra il 1908 e il 1916, chiari esempi dell'abilità nella manipolazione e nell'ibridazione di stili diversi. La chiesa di S. Patrizio in via Boncompagni, realizzata ...
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FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] di Casaletto Ceredano (Cremona) e quelli della chiesa del convento delle orsoline a Gandino (Bergamo), condotti su toni chiari e sfumati. Del 1768 dovrebbero essere gli affreschi nell'intradosso dell'arco d'ingresso alla cappella del Crocefisso nella ...
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DARDANONE, Gaetano
Vittorio Caprara
Nacque a Milano nella parrocchia di S. Andrea alla Pusterla il 16 genn. 1688 dal "segretario" Ferdinando e da una Angela Maria (S. Francesco da Paola, Arch. parrocchiale, [...] un teatro (Arch. di Stato di Milano, Notarile, n. 42.012). Sebbene questa informazione venga data in termini non molto chiari, si pensa che il D. si sia dedicato alla preparazione di scene teatrali, delle quali, però, non rimane testimonianza. Prima ...
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WINDMILL HILL, Cultura di
A. M. Bietti Sestieri
Cultura neolitica della Gran Bretagna. Prende nome dalla località presso Avebury (North Wiltshire) sede di importanti trovamenti. La cultura di W. H. [...] . Qualche affinità sembra riscontrabile con monumenti funebri della cultura di Chassey in Bretagna, mentre appaiono meno chiari i confronti con la Polonia (tumuli allungati della Kujavia). Il terzo gruppo di monumenti che Piggott considerava ...
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LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] dei mezzi espressivi fu dato alla L. dall'incontro con Corrado Cagli, conosciuto nel 1957 e alla cui arte si trovano chiari riferimenti nelle opere presentate nel 1959 alla galleria Il Segno (aperta dal marito e da Carla Panicali nel 1957), prima ...
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Vedi MONOCHROMATA dell'anno: 1963 - 1973
MONOCHROMATA (μονοχρώματα)
S. de Marinis
L'aggettivo μονοχρώματος è greco, ma soltanto in latino lo troviamo usato come termine che designa una particolare tecnica [...] intendere un tipo di pittura a chiaroscuro monocromo, ossia a mezza tinta di un solo colore, al quale viene data evidenza con toni chiari e scuri del colore stesso. Non risulta però che a tale genere di pittura venisse esteso il termine di m., né la ...
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CORNARA, Carlo
Marco Bona Castellotti
Le scarsissime notizie di cui si dispone, non consentono di confermare, alla luce di documenti, la data di nascita di questo pittore milanese, che si determina [...] quanto sostiene il Torre nel 1674 a proposito della lentezza del Cornara. Nell'affresco il pittore dimostra di preferire gamme di colori chiari.
Non è stato invece individuato il Cristo che consegna le chiavi a s. Pietro, già in S. Ambrogio (e non in ...
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MAESTRO di LLUÇÀ
S. Alcolea i Gil
Anonimo pittore e miniatore attivo in Catalogna nella prima metà del sec. 13°, che deriva il nome dai dipinti su tavola provenienti dal monastero di Santa Maria di [...] Discesa al limbo e di S. Michele Arcangelo al monte Gargano.In questi dipinti la tecnica è nitida e semplice, con colori chiari, molto diluiti, in una delicata armonia di tonalità mescolate con il bianco e disposte con un morbido chiaroscuro e con le ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] partire da Vasari, che vi scorse solo l’ira contro i peccatori38, mentre il Giudice emette anche, e non meno chiaramente, sentenze di misericordia verso i giusti chiamandoli a sé con mossa rassicurante. Esecutori delle sentenze, gli angeli aiutano a ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] , in La Puglia fra Bisanzio e l'Occidente, Milano 1980, pp. 254-316.
P. G. Dell'Aja, Il restauro della Basilica di Santa Chiara in Napoli, Napoli 1980.
J. Poeschke, Zum Einfluss der Gotik in Süditalien, JBerlM 22, 1980, pp. 91-120.
J. Raspi Serra, L ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.