FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] di questo piccolo dipinto, vicino sia alle Storie di Giuseppe, sia a quelle di S. Acasio ne hanno definito ormai chiaramente l'autografia.
Per quanto riguarda i pannelli per l'anticamera di Giovan Maria Benintendi, F. realizzò due quadri di una ...
Leggi Tutto
MANTERO, Giovanni (Gianni)
Alessandra Capanna
Nacque a Novi Ligure il 10 genn. 1897, ultimo degli otto figli di Carlo e di Enrica Sovera.
La famiglia di imprenditori tessili, che a Novi Ligure era proprietaria [...] 1927 sposò Margherita Perti, dalla quale ebbe due figli, Edoarda ed Enrico.
Già nei primi suoi lavori, del 1925, sono chiari i segni di "un neoclassicismo alquanto manierato", come fu definito da C.A. Felice nella monografia che gli dedicò nel 1933 ...
Leggi Tutto
AQUILI (Aquilio)
**
Famiglia romana di pittori, operosa a Roma e nel Lazio fra la seconda metà del sec. XV e la prima metà del sec. XVI, facente capo ad Antonio detto Antoniazzo Romano, figlio di un [...] alto livello e tuttavia notevole. Dopo che, per motivi non chiari, andò a monte nel 1506 una commissione di un gonfalone il trittico che, dipinto per il refettorio delle monache di S. Chiara, è conservato nel Museo civico di Rieti e porta la firma e ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Gherardo
Giacomo Boccanera
Bolognese, figlio di Iacopo, intorno al 1326 dimorava a Camerino, dove aveva bottega di orafo. Conosciamo queste notizie dall'unica sua opera datata e firmata: il [...] sottostante.
Sul collo del piede del reliquiario corre su tre linee sovrapposte l'indicazione dell'anno e del committente in chiari caratteri gotici: "Anno Dni MCCCXXVI fecit fieri hoc opus/frater Franciscus De BonoRe[ctor] i[n] pat/rio [conventu ...
Leggi Tutto
MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] piccolo formato. Per contro, l'Assunta per la cappella della Concezione del duomo di Urbino (eseguita con l'ausilio di Giuseppe Chiari e, seppur datata 1707, da questo condotta a perfezione solo nel 1726), ma ancor più il Battesimo di Cristo per la ...
Leggi Tutto
BADILE (Baili), Antonio
Maria Angela Novelli
Veronese, figlio di Girolamo, intagliatore; la sua data di nascita, tradizionalmente ritenuta il 1480, in base a notizie documentarie è stata posticipata [...] Verona (n. 380), segnata col monogramma, ma priva di data, dove il rigido schema compositivo e i colori chiari e dissonanti rientrano nella tradizione locale, impersonata dai Caroto, ma alcuni brani pittoricamente più sciolti dimostrano un'attenzione ...
Leggi Tutto
CERCONE, Ettore
Renato Ruotolo
Nacque a Messina il 21 nov. 1850 da Francesco e Celeste Irene. Arruolatosi assai giovane in marina partecipò, imbarcato sulla "Governolo", alla battaglia di Lissa (1866). [...] e il fatto che quasi tutti i suoi dipinti rimasti si conservano a Napoli e dintorni. La sua pittura ha del resto chiari riferimenti alla cultura artistica napoletana del tardo Ottocento e in particolare a D. Morelli con il quale forse ebbe anche un ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] l'incarico di modellatore e disegnatore presso la fabbrica di maioliche e porcellane a Nove di Bassano (Vicenza). Non ancora chiara è l'epoca in cui si avviò a questo tipo d'attività presso l'impresa Antonibon, collaborazione cessata sicuramente nel ...
Leggi Tutto
BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] è una traduzione e commento del terzo libro del De Architectura di Vitruvio., ma è un tentativo, spesso felice, di chiarirne e interpretarne i punti più oscuri. I due passi sui quali egli maggiormente si sofferma sono quelli sulla formazione della ...
Leggi Tutto
GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Tommaso
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque tra il 1620 e il 1621 a Scaria, oggi frazione di Lanzo nella [...] fratello giunto in quelle zone già da diversi anni. Come per Matteo, i suoi rapporti con la committenza vicentina non sono chiari, anche se risulta abitare a lungo in città. Nel 1650-51 risulta iscritto alla fraglia dei muratori e lapicidi vicentini ...
Leggi Tutto
chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.