DELLA TORRE, Filippo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del sec. XIII; era fratello di Martino. Suo zio [...] D. e che era stato al fianco di quest'ultimo come giudice e assessore durante la podestaria a Genova; tuttavia sono poco chiari il modo e i tempi in cui sarebbero avvenuti i contatti tra le parti. Secondo la ricostruzione del Blancard, Filippo II di ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] ", "d'aure", ecc.) e la sua maniera più flebile e dolente ("stanche sarte"; "e già del viver mio mi avanza poco"; "chiari rai, ch'io mirar soglio spenti"). La presenza di componimenti estranei all'ispirazione amorosa (sonetti in morte di Filippo II e ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] ancora il C. non aveva potuto dare gran prova di sé, anche se i termini delle trattative erano ormai ben chiari: "Egli sarà difficile giudicare quello che detto Conneo sia per fare, persona taciturna e cortigiano di qualificata condizione: due cose ...
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DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] dello stesso mese venne nuovamente arrestato e condotto a Roma.
I motivi della detenzione non appaiono abbastanza chiari, nonostante il vasto materiale documentario. Attraverso la fitta corrispondenza tra il fratello Giacomo e gli avvocati incaricati ...
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BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] si è ritenuto per molto tempo e come è stato scritto anche di recente (G. Vanzini), ma andò ad Avignone, ove chiarì a Gregorio XI, mediante uno scritto apologetico, la propria condotta nel triennio 1356-59. E il pontefice dichiarò ingiusta con bolla ...
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GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] fu lamentata da Rinaldo da Cepparello in un sonetto, non datato, conservato nel codice Riccardiano 1100 (c. 58). Non è chiaro in quali rapporti G. fosse con Francesco Petrarca e Sennuccio Del Bene, dedicatari di sue canzoni: di certo Petrarca non fa ...
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CHIALAMBERTO, Domenico Simone Ambrosio conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 12 febbr. 1754 (Manno, Supplemento) dal conte Aleramo e Maria Teresa Scarandi Scala. Della famiglia Ambrosio, [...] apr. 1801) fece cadere ogni illusione in Carlo Emanuele IV, esule ramingo tra Roma e Napoli. Sospetti di attentati al re appaiono chiari in una lettera del C. del 2 luglio 1801. ma, nonostante i soprusi francesi, egli si mostra sempre propenso ad una ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] [Lubienecki], Historia Reformationis Polonicae [1685], a cura di H. Barycz, Varsoviae 1971, pp. 40, 193).
Mentre restano poco chiari i destinatari e il preciso contesto della principale opera di Paruta, De uno vero Deo Iehova, le sue tesi ebbero ...
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FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] innovativo è il Ritratto di Isabella Gambarini, dipinto dal F. nel 1685 e conservato nella medesima collezione, per l'accostamento di chiari e di scuri, disposti lungo due diagonali, d'ascendenza barocca.
L'altare progettato tra il 1686 e il 1689 per ...
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BRUSATI, Tebaldo
WWalter
Apparteneva a una famiglia magnatizia di Brescia (le fonti lo ricordano come "nobilis vir" e "miles"), che insieme con quella dei Maggi fu tra le principali della parte guelfa [...] , destituendo in tal modo Matteo Maggi che nel 1308 era succeduto al fratello nella signoria.
Non sono del tutto chiari gli avvenimenti che portarono in breve tempo all'espulsione dei Maggi e all'instaurazione della signoria del Brusati. Secondo la ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.