BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] , 145 s.; leg. 1143, f. 28; leg. 1230, f. 86; Delle lettere facete et piacevoli di diversi huomini grandi,et chiari et begli ingegni. Scritte sopra diverse materie, raccolte per m. Francesco Turchi. Libro secondo, Vinegia 1601, pp. 52 s.; L. Tansillo ...
Leggi Tutto
BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] , Lonely at the top, in The New York Times book review, 18 marzo 2001; A. Oggioni, Le mani sulla roccia, Chiari 2001, passim; K2. Una storia finita. Relazione di Fosco Maraini, Alberto Monticone, Luigi Zanzi sulla spedizione italiana al K2 del 1954 ...
Leggi Tutto
LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] una serie di suoi trattatelli intesi a spiegare alla luce della dottrina romana gli avvenimenti politico-ecclesiastici del tempo e a chiarire i fondamenti delle prerogative papali.
Il suo rientro dal confino, nei primi mesi del 1814, non portò a un ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] vi fosse di autentico in ciò che di volta in volta ha incontrato l'onore di portare il nome di Bartolo.
Risulta chiaro che ci si muove così entro una prospettiva duplice, quella d'una dicotomia strumentale fra B. individuo e "bartolismo", fra B ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] in caso di guerra di Genova contro Francia e Aragona e del conte contro re Manfredi. Quest'ultimo punto si riferiva chiaramente alle nuove trattative intavolate da C. col Papato a proposito del Regno di Sicilia.
Alla morte di Alessandro IV era salito ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] contesto in cui erano stati inquadrati per definire il ruolo del Regno nella trasformazione in atto in Europa.
Appena furono chiari i limiti del nuovo corso instaurato da F. ricominciarono le cospirazioni. Il re evitò di riprendere il sistema della ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] : si è a lungo favoleggiato di ordini segreti di Filippo II, ma l'ipotesi più verosimile è che questi fossero sostanzialmente poco chiari: da un lato si indicava al D. di congiungersi con la flotta della Lega, ma dall'altro di mantenere le forze ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] varata dal moribondo governo tripartito DC-PSI-PCI nel marzo 1947. In vari articoli sul Corriere della sera l'E. chiari che non era lecito attendersi molto da essa: tanto meno che frenasse l'inflazione ormai galoppante.
Mentre nella sua prima ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] , oltre a Cocchi, Lami e Bandini, il celestino C. Rolli (titolare nell'ateneo di matematica elementare e, per motivi non chiari, osteggiato dal G.) e un altro giovane docente, A. Padroni; furono invece con il G. confratelli come Fromond e Ortes ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] carolingia con quella romanzesca è un aspetto generale della tradizione canterina, però il B. fece di questo motivo, con chiara consapevolezza, il centro del poema, come indica il titolo Innamoramento di Orlando (lett. 86), e lo sviluppò con coerenza ...
Leggi Tutto
chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.