GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] che tu sai la forza di seguirli nell'opera loro, almeno per ora. Ma mi par di vedere che a poco a poco si chiarisca e si imposti la più grande battaglia ideale del secolo. […] Si tratta di un vero e proprio grande tentativo di realizzare non il ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] C. nella sua tenuta di Squillace.
Vivario fu una sede di vita religiosa e culturale in una maniera che non sembra aver chiari precedenti. Come a Lérins, la fondazione di C. ammetteva e favoriva tanto la vita cenobitica quanto quella anacoretica; e c ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] 'Alembert, scritto nel 1784 e pubblicato postumo dai fratelli del F. (Milano 1786). La genesi dell'elogio di Galileo non è del tutto chiara. Nel luglio 1774 il F. scrisse a G. Fontana che ve lo aveva "impegnato" il Fabroni (che rivide il testo con il ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] 8 e 12345, f. 76; A. Roero, Lo scolare..., Pavia s.d. (ma 1604 c.), ded. a F.; G. Alberici, Vita... della b. Chiara da Montefalco, Roma 1610, dedicato a F.; P. A. Valmarana, Barbara, tragedia..., Vicenza 1611, dedicata a F. da parte del fratello dell ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] loro nobiltà retorica, con la natura di quegli schemi; né diversamente accade per la non rara rima sdrucciola, in sé di chiara ascendenza popolare, ma usata dal poeta per collocare in punta di verso non parole popolari o plebee, sì invece per lo più ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] , ma L. X non cessò per questo di favorirlo, rinviando la risoluzione della controversia a un momento in cui più chiari sarebbero apparsi i rapporti di forza nell'Impero.
Il contrasto con la casa d'Asburgo fu accentuato dal persistere dell'opzione ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] primo è specificamente lodato il "furore di disegno e d'istinto dato dalla natura" (p. 43), mentre ambedue sono apprezzati per i "chiari e scuri, e in stampe di rame, e per invenzione e per buon disegno, sebbene in pitture colorite ad olio non sono ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] anche dei sacerdoti romani e le stesse consacrazioni impartite dal papa. Per queste ultime A. dovette mettere bene in chiaro i particolari delle norme canoniche in materia, allo scopo di dimostrare che bastava la loro rigorosa osservanza - ed il ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] che ebbero a che fare con lui; e ancora, di frequente, a esprimersi con metafore, paragoni e modi di dire sempre chiari, sapidi, e pertinenti. I legati, egli per esempio raccomandava a Rucellai, devono tenere in alta considerazione il proprio ufficio ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] . Del resto solo la sua posizione militare nel sistema imperiale era in grado di garantire quella indipendenza, entro i limiti ben chiari di un'opzione, una scelta necessaria fra le due grandi potenze.
Per il doppio apporto di prestigio la sua figura ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.