Storico del diritto (n. Orël 1835 - m. 1911), prof. (dal 1872) nell'univ. di Pietroburgo; si dedicò allo studio della Russia di Kiev e del granducato di Mosca. Per primo chiarì l'organizzazione delle assemblee [...] popolari (veče), comuni a tutta la Russia premongolica, e il carattere contrattuale dei rapporti fra principe, družina (seguaci armati) e assemblee popolari. Opere: Lekcii i issledovanija po istorii russkogo ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] che più odia: un cavaliere galante e simpatizzante pei philosophes. Carlo Gozzi ha ben di che incupirsi. Unica consolazione è che nel 1762 Chiari se ne sia tornato a Brescia e che pure Goldoni (59) - usciti il I e il II volume delle Opere presso l ...
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Giurista (n. Bologna - m. ivi 1166 circa), della famiglia dei Gosî. Fu uno dei "quattro dottori" della scuola bolognese dei glossatori, che la tradizione vuole diretti scolari d'Irnerio. M. rappresentò [...] un indirizzo di studî in opposizione a quello sostenuto dal suo contemporaneo Bulgaro, ma non sono sempre chiari i motivi di divergenza tra le due scuole; la tradizione fa di M. il campione dell'equità, di Bulgaro quello dello stretto diritto. I ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] : Carlo e Carli sono le sole denominazioni testimoniate presso i contemporanei sino a quando l'importante contributo dell'Affò non chiarì le origini autentiche del personaggio.
Nel 1591 ottenne la tonsura e due anni dopo gli ordini minori. A Bologna ...
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Romolo Donzelli
Abstract
Vengono esaminate le azioni civili contro le discriminazioni previste dal nostro ordinamento in relazione ai diversi fattori di discriminazione, con riguardo alle azioni individuali [...] Napoli, 2008, 380 s., 737 ss.).
Riguardo alle condizioni che legittimano l’esercizio dell’azione collettiva, la legge non è sempre chiara. In genere si prevede – si pensi all’art. 37, co. 1, del Codice delle pari opportunità – che l’azione collettiva ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] col nome popolare di Cecchina.
V. La lotta con Carlo Gozzi. Il compimento della riforma goldoniana. "I Rusteghi". - La battaglia col Chiari si era ormai quasi chetata, allorché un nuovo nemico sorse a Venezia di fronte al G.: il conte Carlo Gozzi. Il ...
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Costanza Rizzacasa d'Orsogna
Mary Bonauto
L’eroina dei matrimoni gay
Avvocato, di origini italiane, per 20 anni è stata la paladina nella lotta per i diritti dei gay.
Per merito suo, la Corte suprema [...] riconoscimento dei diritti omosessuali.
Così è stato, e oggi questa elegante ma tostissima signora di 54 anni – occhi chiari, caschetto sbarazzino e sorriso sincero, eternamente in fuga dai fotografi – è acclamata ovunque come l’eroina dei matrimoni ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] quanto ogni altro che sia stato dagli antichi in qua. Lui pose la prima pietra di San Pietro non piena di confusione, ma chiara e schíetta, e luminosa, ed isolata attorno, in modo che non noceva a cosa alcuna del palazzo; e fu tenuta cosa bella, come ...
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La forma nella intermediazione finanziaria
Loredana Nazzicone
Nata nello ius civile arcaico con gli atti rituali, dove valeva alla produzione di effetti giuridici di per sé, senza particolare attenzione [...] funzione protettiva. Tali sono le forme imposte dal legislatore nella materia dell’intermediazione finanziaria, sulle quali diversi chiarimenti sono giunti dal giudice della nomofilachia.
La ricognizione
Da tempo si afferma, nell’ambito della teoria ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] nel '500 il Panziroli e nel '600 il fantasioso Libone; né può darsi peso alla peregrina testimonianza dell'alessandrino Giulio Chiari che credette il D. un compatriota (Sententiarum V, Pract. crim., Venetiis 1587, II, c. 213va, quaestio 81, stat. 7 ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.