FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] 8 e 12345, f. 76; A. Roero, Lo scolare..., Pavia s.d. (ma 1604 c.), ded. a F.; G. Alberici, Vita... della b. Chiara da Montefalco, Roma 1610, dedicato a F.; P. A. Valmarana, Barbara, tragedia..., Vicenza 1611, dedicata a F. da parte del fratello dell ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] , ma L. X non cessò per questo di favorirlo, rinviando la risoluzione della controversia a un momento in cui più chiari sarebbero apparsi i rapporti di forza nell'Impero.
Il contrasto con la casa d'Asburgo fu accentuato dal persistere dell'opzione ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] primo è specificamente lodato il "furore di disegno e d'istinto dato dalla natura" (p. 43), mentre ambedue sono apprezzati per i "chiari e scuri, e in stampe di rame, e per invenzione e per buon disegno, sebbene in pitture colorite ad olio non sono ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] anche dei sacerdoti romani e le stesse consacrazioni impartite dal papa. Per queste ultime A. dovette mettere bene in chiaro i particolari delle norme canoniche in materia, allo scopo di dimostrare che bastava la loro rigorosa osservanza - ed il ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] . Del resto solo la sua posizione militare nel sistema imperiale era in grado di garantire quella indipendenza, entro i limiti ben chiari di un'opzione, una scelta necessaria fra le due grandi potenze.
Per il doppio apporto di prestigio la sua figura ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] ) segnò l'unico momento di attività militare di rilievo negli ultimi vent'anni della vita del C., ma non sono del tutto chiari i motivi che ne furono all'origine. In una certa misura, il semplice desiderio di partecipare ad una guerra spinse il C ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] alla Camera, Craxi riprese i temi della presenza mediterranea dell’Italia e dei rapporti con gli Stati Uniti per chiarire i limiti entro i quali la reciproca solidarietà era definita. La crisi dell’«Achille Lauro» mostrò, in particolare, la ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] a soggetti moderni, a personaggi "in marsina e cilindro",a scene della vita borghese o aristocratica di tutti i giorni, con chiari riferimenti all'ambiente culturale e politico e sociale di quegli anni. Nacquero così, fra il 1880 e il 1890, numerose ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Stefano. Del resto, a determinare l'esito del combattimento contribuirono non poco gli ordini contraddittori o, per lo meno, poco chiari che il D. ricevette dal comando piemontese che non fornì gli aiuti promessi. Ricoverato in ospedale, il D. dettò ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] la sua ultima venuta a Roma). Del resto, i legami che intercorrevano fra le fortune del monastero ed il regime albericiano risultano chiari da un placito del maggio 958,nel quale si allude ai danni ed alle persecuzioni che Subiaco ebbe a subire "a ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.