COVONI, Bettino
Franco Cardini
Figlio di secondo letto di Covone di Naddo e di Tessina de' Corbizzi - che era vedova di Cino Rinuccini e madre di Francesco Rinuccini, il grande mercante di parte riccesca [...] , mentre i suoi colleghi d'ambasceria rientravano in Firenze, egli restasse in Napoli, per motivi che non sono chiari, ma che può darsi riguardassero il progressivo deteriorarsi, per chi aveva partecipato al governo di Firenze dall'estate 1378 ...
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ALBINI, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
Conte, nacque a La Maddalena il 20 sett. 1812, da Giuseppe: nel 1826, uscito giovanissimo di collegio, entrò al servizio della marina da guerra del Regno di [...] era in procinto di ritentare lo sbarco e non partecipò alla battaglia, prestando il fianco a molte critiche.
Non furono mai chiari i motivi della passività della formazione comandata dall'A. durante la battaglia: se la rapidità con cui si svolse lo ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] del cardinale Pedro Pacheco, né la bocciatura di una nuova versione del decreto, presentata il 13 genn. 1547.
Appariva ormai chiaro che il Del Monte, abile nel differire gli argomenti più scottanti, non riusciva a dominare la discussione quando erano ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] , ciò forse per evitare contrapposizioni filosofiche con i tradizionalisti.
Nell'estate 1667, esauritasi (per motivi non del tutto chiari) la fase più intensa e verbalizzata di vita del Cimento, il MAGALOTTI, Lorenzo intraprese, in compagnia di P ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] progetto per l'abolizione dei diritti differenziali con le nazioni che avessero offerto la reciprocità, e manifestò chiari convincimenti liberistici. Gli esempi di Livorno e Trieste, due porti che prosperavano senza applicare diritti differenziali ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] tempo si ebbe un riavvicinamento alla corte orientale ma, come non manca di sottolineare Erchemperto (cap. 5, che tuttavia non chiarisce i motivi di un probabile disagio nella coppia), tra i due coniugi in pochi anni (forse nel 795) l'amore si ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] fascista dall'uccisione dell'onorevole A. Casalini (ad opera di tale G. Corvi, uno squilibrato, come si chiarì al processo), episodio che fascisti e stampa governativa usarono come diversivo all'indignazione suscitata dal delitto Matteotti. Per ...
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DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] mandato del D. maturò il tentativo insurrezionale progettato da Gian Luigi Fieschi. Benché i legami con la Francia, di non chiara natura, ma certamente esistenti anche in questo periodo, dovessero spingere il D. a guardare con favore al tentativo del ...
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DELLA TORRE, Filippo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del sec. XIII; era fratello di Martino. Suo zio [...] D. e che era stato al fianco di quest'ultimo come giudice e assessore durante la podestaria a Genova; tuttavia sono poco chiari il modo e i tempi in cui sarebbero avvenuti i contatti tra le parti. Secondo la ricostruzione del Blancard, Filippo II di ...
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DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] dello stesso mese venne nuovamente arrestato e condotto a Roma.
I motivi della detenzione non appaiono abbastanza chiari, nonostante il vasto materiale documentario. Attraverso la fitta corrispondenza tra il fratello Giacomo e gli avvocati incaricati ...
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chiara
s. f. [dall’agg. chiaro]. – L’albume dell’uovo, spec. dell’uovo crudo (quando è cotto si dice piuttosto il bianco); fig., a proposito di un male grave: ci vuol altro che ch. d’uovo (cfr. chiarata).
chiarata
s. f. [der. di chiara «albume»]. – Chiara d’uovo sbattuta, usata in preparazioni culinarie; anche come rimedio empirico su ustioni e contusioni, o come maschera di bellezza, con funzione astringente e rassodante.