Commediografo (Venezia 1707 - Parigi 1793). Mostrò assai presto una viva inclinazione per il teatro, componendo verso i nove anni una commediola e prediligendo nelle sue letture gli autori comici. Nel [...] e inglesi, e commedie veneziane che rubacchiava a G. col pretesto di correggerle. Si formarono allora due partiti teatrali, dei chiaristi e dei goldonisti; e G., per accontentare il pubblico, fu costretto per qualche tempo, con sua grande amarezza, a ...
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SEMEGHINI, Pio Antonio
Laura Poletto
‒ Nacque a Bondanello di Quistello (Mantova) il 31 gennaio 1878, terzogenito di Giuseppe, proprietario terriero, e di Emilia Zanini.
Abbandonò gli studi giovanissimo, [...] della pittura di Semeghini cominciò a schiarirsi e a divenire più uniforme, probabilmente in sintonia con le esperienze dei chiaristi milanesi. L’artista fu invitato a esporre con cinque opere alla prima Quadriennale d’arte nazionale di Roma presso ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] come fatto di cronaca come segno di un interesse critico da parte del pubblico che si divise allora in chiaristi e in goldoniani, non va peraltro sopravalutato. Nonostante certi argomenti critici puntigliosamente ripetuti - gli appelli ad Orazio del ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] compito di difendere l’ordine costituito e finì per dividere il pubblico, e cioè praticamente tutta la città, tra goldonisti e chiaristi. Fino a che, a metà del Settecento, Carlo Gozzi non entrò nella mischia proponendo delle fiabe come L’amore delle ...
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