fedeli d'amore
Antonio Viscardi
d'amore. A tutti li fedeli d'Amore invia D. il sonetto A ciascun'alma, che è il primo accolto nella Vita Nuova (III 10-12). Nel sonetto si espone la maravigliosa visione [...] imperiale i poeti italiani del secolo XIII. Guelfo il Davanzati; guelfo Guido Orlandi, che pure al Valli sembra campione quelli " favorevoli al papa " usano sempre uno stile semplice e chiaro; sospetti di eresia e antipapali, invece, i trovatori del " ...
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neologismi
Ghino Ghinassi
Lettori e critici, a cominciare dai più antichi commentatori, si sono imbattuti spesso, scorrendo le opere di D., in particolare la Commedia, in parole affatto inusuali, che [...] elementari e meccanici (il bel zaffiro / del quale il ciel più chiaro s'inzaffira, XXIII 101-102; tal vime, che già mai Un po' diverse le intenzioni di uno scrittore come Bernardo Davanzati, che tentava di rimettere in circolazione, alla fine del ...
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RICCI, Saminiato
Francesco Guidi Bruscoli
RICCI, Saminiato. – Membro di un’illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente attorno al 1370, figlio di Gucciozzo di Ardingo.
La fama di Ricci è dovuta [...] delle compagnie mercantili-bancarie). Niccolò sposò Tita d’Antonio Davanzati nel 1421 (o 1419). Nel 1427, con la sul come operare al meglio: «questo quaderno ti mostra assai chiaro il forte di quello ài a seghuire» (Firenze, Biblioteca nazionale ...
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biasimare (biasmare; blasmare)
Riccardo Ambrosini
L'origine galloromanza della voce è indubbia per la concordanza con l'ambito semantico del provenzale blasmar e francese antico blasmer, oltre che per [...] questa forma gallicizzante, frequente nella lirica, si veda il glossario di Davanzati Rime, a c. di A. Menichetti), si incontra in Vn VIII cortezza del nostro parlare [III IV 4], il cui significato è chiarito al § 5 la colpa si dà a lo 'ntelletto e ...
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sirventese
sirventése (o serventése; ant. e rari sermintése o sermontése) s. m. (raro come f.) [dal provenz. ant. sirventes o servantes, der. di sirven «servente», letteralm. «canto composto per il proprio signore da un servo o da un cortigiano»]....
presente1
preṡènte1 agg. e s. m. e f. [dal lat. praesens -entis, comp. di prae- «pre-» e ens entis part. pres. di esse «essere», con inserzione di -s- eufonica prob. per attrazione di absens «assente» (dove invece la s fa parte del pref. abs-)]....