Pittore, nato a Gournay (Seine-et-Marne) nel 1849, morto a Parigi il 27 marzo 1906. Di umile origine, sesto di sette figli, studiò disegno in un'accademia di Strasburgo, e a 19 anni andò a Saint-Quentin, [...] spirituali si trovano nei numerosi nudi, dipinti intorno al 1890 (La toilette, 1888). Vanno considerati a parte alcuni paesaggi in chiaroscuro, da porsi fra il 1898 e il 1902, d'una tecnica molto interessante. Al C. si devono la decorazione di ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] all'ingresso della cappella di S. Nicola), sembra ispirarsi alla scultura pisana nella figura accarezzata e tornita dal chiaroscuro avvolgente in una sorta di guantata compattezza sottolineata dalla luce crepuscolare ed è un esempio precoce delle ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] passato, le "parti" della pittura più congeniali al suo talento, come l'espressione, che guardò in Leonardo e Raffaello, il chiaroscuro e il colore, approfonditi attraverso A. Allegri detto il Correggio e i veneti. Anche Boni, che il L. ritrasse in ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] III, Todi 1962, pp. 361 ss.; E. Panofsky, Il significato delle arti visive, Torino 1962, pp. 61-106; G. L. Mellini, RileggendoC.: chiaroscuro e gusto materico, in La Critica d'arte,XI (1964), pp. 43-47; Id., Studi su C. C., ibid., XII (1965), pp. 48 ...
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GRUAMONTE e ADEODATO
V. Ascani
Fratelli scultori e, verosimilmente, architetti, attivi a Pistoia nella seconda metà del 12° secolo.La firma dei due artisti compare su un'iscrizione presente sull'architrave [...] a rilievo quasi piatto, che riesce a impedire di avvertire uno stabile piano di fondo. Ne consegue un pittoricistico effetto di chiaroscuro - con dense aree d'ombra a sottolineare, studiatamente, le parti in movimento, i cavalli in corsa come le mani ...
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La composizione è un procedimento morfologico che permette di formare parole nuove (➔ neologismi) combinando insieme due (o più) morfemi lessicali invece che una parola e un affisso (➔ affissi), come accade [...] in cui riporre qualcosa. Di conseguenza i due membri del composto appartengono alla stessa parte del discorso: caffelatte, chiaroscuro.
La nozione di testa identifica l’elemento più importante del composto, quello che determina la parte del discorso ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] , seguendo un'idea di Clerici Bagozzi, attribuisce alla mano del G. la Flagellazione, nella quale ritorna l'impiego del chiaroscuro denso e drammatico utilizzato dal G. a S. Colombano.
Brogi ha posto inoltre in rilievo notevoli similitudini tra il ...
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PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] delle prospettive architettoniche, alla decorazione di palazzo Pellegrini ‘vecchio’ (nell’attuale via Rosa 5), dove simulò a chiaroscuro, sopra piedistalli, le statue di Apollo, Venere, Mercurio e Diana (Marini, 1988, pp. 80 s.). Successivamente, fu ...
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MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] opera in cui il solo soggetto si inserisce nel nuovo linguaggio toscano, mentre nello stile non abbandona il chiaroscuro. È solo con Il futuro artista, teletta eseguita nello studio dello scultore Gaetano Trentanove (1882, collezione privata: ripr ...
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COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] il vasto intervento di ripristino del santuario fioranese, danneggiato poco prima da un incendio, comprendente l'esecuzione degli ornati a chiaroscuro nei due altari di S. Nicolò e del Crocifisso e di una serie di quattro dipinti, L'Annunciazione, La ...
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chiaroscuro
s. m. [comp. di chiaro e scuro1]. – 1. Procedimento pittorico, che tende, indipendentemente dal colore, attraverso variazioni di chiari e di scuri, a riprodurre l’effetto risultante nella realtà dalla diversa posizione delle varie...
chiaroscurare
v. tr. e intr. [der. di chiaroscuro]. – 1. tr. Dare o aggiungere il chiaroscuro (a un disegno, e fig. allo stile, all’espressione, alla recitazione, ecc.). 2. intr. (aus. avere) Disegnare o dipingere a chiaroscuro. ◆ Part. pass....