CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , con un felice alternarsi di toni, dall'ironia alla pensosità malinconica, dallo scherzo alla virile tristezza, che il chiaroscuro e il contrasto heiniano mostravano ormai divenuto strumento di una originale e nervosa discorsività lirica.
La poesia ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] . Dell'arte romana le sue opere conservano soprattutto il tono di solennità e anche il gusto di grandi composizioni a chiaroscuro. Ma non si può limitare la sua pittura alla visione archeologica e restrittiva, come riteneva ancora il Berenson. La ...
Leggi Tutto
Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] . Ma la pittura ha ormai sostanzialmente abbandonato l'elemento disegnativo per affrontare la forma in modo del tutto pittorico, con il chiaroscuro e con i lumi dati a macchia. La nobiltà della concezione, che presenta il re persiano vinto e in fuga ...
Leggi Tutto
Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] nell’oscurità che si addensa alle pendici del monte Tabor, evidenziati da improvvisi fendenti di luce che trasformano il chiaroscuro leonardesco in scultorea plasticità, nei volti studiati dal vero in alcuni mirabili disegni dove l’ombra e i lumi ...
Leggi Tutto
Con la questione meridionale aperta da oltre un secolo, l’Italia è forse lo Stato paradigmatico dei divari regionali, almeno nel mondo occidentale. Ben nota è la differenza di sviluppo fra il Nord e il [...] distrettuale verso i settori leggeri (Felice 2010).
Ma la bassa produttività è anche la spia di una situazione in chiaroscuro, fatta non solo di successi. Alcuni fra gli osservatori più attenti avevano iniziato a cogliere le criticità del modello ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] sino alla morte nel 1520 e nella quale, con un estremo colpo di genio, il maestro urbinate trova nelle incessanti ricerche sul chiaroscuro come mezzo per rendere il rilievo svolte da Leonardo, che a Roma era stato dal 1513 al 1516, la via per ...
Leggi Tutto
Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] gruppo imperiale e nelle adlocutiones; il modellato si fa più volumetrico e netto con una vigorosa sintesi plastica; al delicato chiaroscuro traianeo si sostituisce un forte contrasto di luci e di ombre; le figure si staccano con un solco di contorno ...
Leggi Tutto
Croce: la lezione di De Sanctis
Emma Giammattei
La grande fedeltà
All’indomani della morte di Benedetto Croce, Gianfranco Contini e Francesco Flora posero con ragioni complementari la questione del [...] Momenti della filosofia di Croce tra le due guerre, «Il Centauro», 1983, pp. 71-103, poi in Id., Figure in chiaroscuro. Filosofia e storiografia nel Novecento, Roma 2001, pp. 243-83.
P. Luciani, L’estetica applicata di Francesco De Sanctis. Quaderni ...
Leggi Tutto
Impugnazioni e decadenze nel 'collegato lavoro'. Il nuovo regime delle impugnazioni e delle decadenze
Giovanni Amoroso
Impugnazioni e decadenze nel «collegato lavoro»
Il nuovo regime delle impugnazioni [...] , n. 183 (Collegato lavoro), Torino, 2011, 221; Pellacani, Il c.d. «collegato lavoro» e la disciplina dei licenziamenti: un quadro in chiaroscuro, in Riv. it. dir. lav., 2010, I, 215.
2 Il terzo comma dell’art. 6, divenuto ora secondo comma, è stato ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] National Gallery of art), attribuito a F. oramai concordemente, dove il panneggio mosso all'antica produce un effetto di chiaroscuro più pittorico e vibrante che spaziale. La composizione da leggere da destra a sinistra, sembra una ripresa in termini ...
Leggi Tutto
chiaroscuro
s. m. [comp. di chiaro e scuro1]. – 1. Procedimento pittorico, che tende, indipendentemente dal colore, attraverso variazioni di chiari e di scuri, a riprodurre l’effetto risultante nella realtà dalla diversa posizione delle varie...
chiaroscurare
v. tr. e intr. [der. di chiaroscuro]. – 1. tr. Dare o aggiungere il chiaroscuro (a un disegno, e fig. allo stile, all’espressione, alla recitazione, ecc.). 2. intr. (aus. avere) Disegnare o dipingere a chiaroscuro. ◆ Part. pass....