GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] a una collaborazione consolidata che doveva aver avuto origine nel castello ferrarese. Il complesso e ricco apparato a chiaroscuro e con lumeggiature dorate si compone, sulle volte, di riquadri con angeli e figure allegoriche inserite in una ...
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BRYAXIS (Βρύαξις, Bryaxis)
L. Vlad Borrelli*
Scultore che il nome indica di origine caria, ma probabilmente atticizzato (così che Atenodoro lo dichiara nativo di Atene), operante nella seconda metà del [...] - senza però che ve ne fosse alcuna conferma - il ritratto di Mausolo; il volto marcato vigorosamente da un forte chiaroscuro, le chiome scomposte e sommariamente trattate, l'esuberante sviluppo del panneggio, portano già il segno di una nuova epoca ...
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D'ANDREA, Caio (Anton)
Servus Gieben
Discendente da nobile casato di Cortina d'Ampezzo, nacque il 5 genn. 1849 a Innsbruck. Studiò presso i frati minori di Bolzano e, vestito l'abito francescano (25 [...] dipinse, in tondi a fondo oro, le immagini dei santi Marco, Pietro, Giovanni, e Matteo, Paolo, Luca, in basso, in chiaroscuro, staccate come statue nelle loro nicchie, vi sono, da un lato, le immagini dei santi Bernardino da Siena, Tommaso d'Aquino e ...
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CONSETTI, Antonio
Maria Angela Novelli
Figlio del pittore Iacopo, detto Iacopino, e di Margarita Cozzi, nacque a Modena il 20febbr. 1686.
Prima fonte per la conoscenza dei Consetti è il Tiraboschi (1786).
Iacopo [...] del collegio di S. Carlo, la Presentazionedella Vergine;nella chiesa di S. Domenico, quattro Storie del santo titolare a chiaroscuro, il Padiglione sostenuto daangeli affrescato nella cappella della Madonna dei Rosario; la pala con la Vergine e s ...
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CIVALLI, Francesco
Francesco F. Mancini
Nacque a Perugia nel 1660, secondo la notizia fornita, come ogni altra relativa alla sua vita e alla sua opera, dal Pascoli, autore di un profilo biografico che [...] delle più nobili anticamere e dell'ultima stanza del primo appartamento", tutta la galleria del secondo appartamento "a chiaroscuro verdiccio con ornamenti d'oro... toltone il prospetto che dipinto fu da Pietro de' Pietri", la cappella (eccettuato ...
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AVANZO
Edoardo Arslan
Di un pittore di tal nome si hanno, a Vicenza, precise testimonianze: nel 1379 la chiesetta di S. Vincenzo viene dipinta con affreschi "per Avancium vicentinum"; la cappella di [...] scoperta di preziosi resti di affreschi nella Sala grande del palazzo scaligero di Verona evoca in certi medaglioni a chiaroscuro (per es.: la Faustina Seniore) il ricordo degli affreschi padovani. Altri affreschi poi in S. Vincenzo a Vicenza (che ...
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SAINT-VALENTIN, Ceramica di
P. Moreno
La classe di vasi attici detta di S.-Valentin dal ritrovamento di un esemplare in Francia, a La Motte S.-Valentin (v. la tène, civiltà di), comprende più di un [...] 450 circa, ma nella ceramica di S.-Valentin sembra che abbia fortuna più tardi, come prova il progressivo arricchimento del chiaroscuro e della policromia: nei migliori esemplari le foglie sono ravvivate, lungo la nervatura, da sfumature brune ed una ...
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CIALDIERI, Girolamo
Laura Tardini
Figlio di Bartolomeo e di Chiara Maggiotti, nacque ad Urbino il 28 ott. 1593.
Bartolomeo risulta citato dalle fonti come "pittore e egregio indoratore", attivo ad Urbino [...] Spirito a Urbino.
La volta è divisa in quindici riquadri raffiguranti I sette doni dello Spirito Santo, quattro storie a chiaroscuro e quattro Profeti agli angoli: ogni riquadro si presenta incastonato in una ricca cornice in stucco dipinto di gusto ...
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DIOSKOURIDES (Διοσκουρίδης Σάμιος)
R. Bianchi Bandinelli
3°. - La firma D. di Samo fece (ἐποίησε) si trova vicino al bordo superiore di due famosi mosaici di ispirazione teatrale (tipi della Commedia [...] , senza più alcuna traccia di disegno lineare. D'altra parte si osserva che si tratta di una pittura nella quale il chiaroscuro è ottenuto tuttora per impasto e velature e non ancora a macchia. La spazialità della composizione è molto semplice: un ...
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CHIARI, Fabrizio
Nicoletta Fattorosi Barnaba
Nacque a Roma intorno al 1615. Le poche ed imprecise notizie sul C., pittore e incisore all'acquaforte, si basano sul Pio (1724), secondo il quale egli si [...] seconda cappella a destra, la pala d'altare raffigurante S. Francesco di Sales (il C. aveva affrescato tutta la cappella a chiaroscuro con Storie del santo, ma già nel 1763, nell'edizione aggiornata della Guida del Titi, non se ne fa più cenno); in ...
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chiaroscuro
s. m. [comp. di chiaro e scuro1]. – 1. Procedimento pittorico, che tende, indipendentemente dal colore, attraverso variazioni di chiari e di scuri, a riprodurre l’effetto risultante nella realtà dalla diversa posizione delle varie...
chiaroscurare
v. tr. e intr. [der. di chiaroscuro]. – 1. tr. Dare o aggiungere il chiaroscuro (a un disegno, e fig. allo stile, all’espressione, alla recitazione, ecc.). 2. intr. (aus. avere) Disegnare o dipingere a chiaroscuro. ◆ Part. pass....