CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] scena architettonica, con accorgimenti che abolivano i fattori di disturbo prospettico e integravano illuminazione reale e chiaroscuro pittorico aumentando il grado di illusione teatrale; elaborò contemporaneamente i metodi per dipingere le quinte ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] piazza dell'Aracoeli a Roma, ora nella chiesa del Cristo Re. In quest'opera, in particolare, sembrano tornare il deciso chiaroscuro e il vigoroso cromatismo delle pitture del Trivio.
A partire dal 1697, il G. si occupò del rifacimento della cappella ...
Leggi Tutto
APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] , Milano 1827; G. Berretta, Le opere di A. A. Commentario, Milano 1848; Id., Battaglie e Fasti di Napoleone, composti e dipinti a chiaroscuro dal celebre cav. A. A., Milano 1848; G. De Castro, Il mondo segreto, VI, Milano 1864, p. 105; F. Martini-R ...
Leggi Tutto
BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] della sua vecchiaia (Bartsch, XII, IV, nn. 13, 14, 15, 18, 22, 23e XII, X, n. 12). Uno solo di questi chiaroscuri presenta ancora la già notata sovrapposizione del legno alla tavola di rame. In esso tuttavia si vede l'ossatura tracciata dal bulino ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] creativo, ben oltre la sua funzione dinamica che L. trattiene dallo stile pollaiolesco, e, dall'altro, al chiaroscuro, visto come mezzo per raggiungere forti effetti tridimensionali e plastici, accentuati, invece che diminuiti, dall'assenza di ...
Leggi Tutto
BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] colore si approfondisce, vibrando sui toni bassi fino a colorare le ombre, già prima affidate in prevalenza al chiaroscuro tratteggiato, e alzandosi in squilli cromatici in cui la luce gioca parte di protagonista, con cangianti arditi, accentuazioni ...
Leggi Tutto
CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] sua pesante struttura architettonica, con l'insistente ricerca di effetti plastici, realizzati non già col morbido chiaroscuro del dipinto parigino bensì attraverso l'accostamento di piani variamente illuminati, accenna ad interessi che si potrebbero ...
Leggi Tutto
GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] degli Angeli ad Assisi. Nella Croce di S. Ranierino è stata sottolineata l'adozione di un vero e proprio chiaroscuro (sconosciuto nella pittura italiana dall'epoca tardoromana), con una precisa funzione costruttiva della forma. Dal punto di vista ...
Leggi Tutto
ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] questo periodo culminante l'A., forse per suggestione del Bernini, ricerca e raggiunge effetti di movimento e di contrastato chiaroscuro. Tuttavia rimane sempre coerente con sé stesso, e la sua formazione, così diversa da quella di Gian Lorenzo, il ...
Leggi Tutto
FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] già i disegni per le tavole del Museo Chiaramonti, il F. aveva sperimentato la purezza della linea e il controllato chiaroscuro.
In questa fase dell'evoluzione del suo stile si collocano le incisioni di alcuni ritratti. Nei ritratti del generale S ...
Leggi Tutto
chiaroscuro
s. m. [comp. di chiaro e scuro1]. – 1. Procedimento pittorico, che tende, indipendentemente dal colore, attraverso variazioni di chiari e di scuri, a riprodurre l’effetto risultante nella realtà dalla diversa posizione delle varie...
chiaroscurare
v. tr. e intr. [der. di chiaroscuro]. – 1. tr. Dare o aggiungere il chiaroscuro (a un disegno, e fig. allo stile, all’espressione, alla recitazione, ecc.). 2. intr. (aus. avere) Disegnare o dipingere a chiaroscuro. ◆ Part. pass....