IPNOTISMO (dal gr. ὕπνος "sonno"; fr. hypnotisme; sp. hipnotismo; ted. Hypnotismus; ingl. hypnotism)
Emilio Servadio
Termine usato per indicare l'insieme delle teorie e dei fenomeni relativi a uno speciale [...] precisa interpretazione scientifica sono per ora alcuni fenomeni metapsichici che lo stato ipnotico sembra spesso favorire, come la chiaroveggenza (v.), la telepatia (v.), ecc.; ed è stato menzionato più sopra il parere di alcuni indagatori, quali l ...
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Nato nel 1696, morì nel 1775, dopo una lunga vita spesa quasi sempre in una multiforme e spesso notevole attività politica, non sempre peraltro coerente e rettilinea. Sebbene appartenesse a branca di antica [...] era un ritrovo ricercato dalla gioventù intelligente e attiva) e se anche si deve rilevare aver egli sostenuto con chiaroveggenza e senso politico la vera riforma che poteva salvare la Polonia, la soppressione del liberum veto e la restaurazione ...
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MARIA ANTONIETTA d'Asburgo-Lorena, regina di Francia
Roberto Palmarocchi
Nacque a Vienna il 2 novembre 1755 da Francesco I e da Maria Teresa. In vista di quell'unione con il delfino di Francia che doveva [...] M. A. ad assumere una parte direttiva. Ma se dette prova d'una grande forza di carattere, mancò del tutto di chiaroveggenza e di pieghevolezza. Non seppe o non poté vincere le indecisioni del marito, e nemmeno le proprie antipatie. Accettò con ...
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Nipote di Candragupta, il fondatore del primo grande impero indiano, quello dei Maurya, che si formò intorno al regno di Magadha o Behār meridionale. A. salì al trono forse nel 272 a. C., succedendo al [...] di Ceylan e del trapiantamento in questa isola di un ramo dell'albero di Bodh Gaya sotto cui il Buddha ebbe la chiaroveggenza. Le sculture dello stūpa di Sanci rappresentano probabilmente questo fatto e il re Aśoka.
Tra i mezzi scelti da A. per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Padre della metafisica, Giorgio de Chirico apre una strada del tutto nuova alla [...] è il lato spettrale o metafisico della cosa, il quale può essere scorto soltanto da rari individui in momenti di particolare chiaroveggenza. È questo, in fondo, un richiamo all’idea simbolista del genio, dell’artista o poeta voyant, che si distingue ...
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CA' MASSER (Masser, Massari), Leonardo da
Ugo Tucci
Figlio di Francesco, nacque a Venezia nella seconda metà del Quattrocento, nella condizione di "cittadino originario". In gioventù esercitò probabilmente [...] prezioso complemento delle fonti portoghesi, per quest'epoca estremamente lacunose. Su alcune questioni i fatti hanno provato la chiaroveggenza del C.: gli Indiani, egli scriveva, privi di artiglierie e di valide navi, avrebbero ceduto ai Portoghesi ...
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RÜCKERT, Johann Michael Friedrich
Carlo GRUNANGER
F. G.
Poeta e orientalista, nato a Schweinfurt il 16 maggio 1788, morto a Neusess presso Coburgo il 31 gennaio 1866. Studiò a Würzburg e a Heidelberg, [...] un quieto e sicuro possesso egli seppe trasfondere anche nella natura. Nei Kindextotenlieder, pubblicati postumi, l'amore paterno, nella chiaroveggenza del dolore, gli dettò alcune pagine che per la toccante verità onde è seguita l'agonia di un bimbo ...
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IFIGENIA ('Ιϕιγενέια)
Giorgio PASQUALI
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Figliola di Agamennone e Clitennestra. Non appare nell'Iliade, la quale conosce tuttavia una Ifianassa; ma le Ciprie già narravano di I. sacrificata in Aulide [...] di Rotrou (1640, pubbl. 1641): Nell'Iphigénie en Aulide di Racine (1674) risalta il nobile sentire, la purezza, la chiaroveggenza della giovinetta infelice. Ad essa fu contrapposta dalla cricca rivale la misera Iphigénie di M. Leclerc e J. de Coras ...
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Etica
Pietro Piovani
di Pietro Piovani
Etica
sommario: 1. Introduzione. 2. Alla ricerca dell'oggettività dei valori. 3. Mobilità, relatività, storicità. 4. Autonomia e ambiguità. 5. Logica del disordine [...] si cerca, in Kafka, con più ossessiva disperazione perché si è già trovato o è il più vicino a trovarsi. Nella sua chiaroveggenza, non ha bisogno di andare a tentoni verso un'astratta via di liberazione come l'uomo revolté di A. Camus. Invece, più ...
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TAGORE, Rabindranath
Ambrogio BALLINI
Poeta, drammaturgo, musicista, pensatore, nato a Calcutta il 6 maggio 1861.
La famiglia cui egli appartiene va considerata fra le più notevoli per ricchezza e liberalità [...] morti in tenera età, che presso il ricordato eremo, dove il padre aveva un giorno in ascetica contemplazione raggiunto la "chiaroveggenza", sorgesse (nel 1901) a onorarne la memoria, un grande istituto, in cui, conservandosi per luogo e per metodi le ...
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chiaroveggenza
chiaroveggènza s. f. [der. di chiaroveggente]. – Qualità di chi è chiaroveggente; capacità di vedere con l’intelletto ciò che gli altri non vedono o di prevedere gli svolgimenti futuri delle cose: ebbi paura di quel lampo quasi...
chiaroveggente
chiaroveggènte agg. e s. m. e f. [comp. di chiaro, con funzione di avv., e veggente, per calco del fr. clairvoyant (ant. clerveant)]. – 1. agg. Che vede chiaramente, dotato di chiaroveggenza; più spesso fig., che vede e intende...