FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] come preferì definirla, è offerta tra l'altro la chiave di un metodo critico di ascendenza carducciana, concretizzato nell' , ibid. 1904; Duetto d'amore (due scene del dramma musicale "Artù"), (Nozze Romagnoli-Pellagri), ibid. 1904; La Canzone ...
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GENTILI, Andreina (in arte Andreina Pagnani)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 24 nov. 1906 da Angelo e da Clotilde Grange. Figlia di un noto vestiarista teatrale, proprietario della sartoria Casa [...] a recitare e fu la protagonista di uno spettacolo chiave del nascente teatro di regia, la Rappresentazione dis. M. Gray). Nel dicembre 1955 si misurò col genere della commedia musicale, interpretando La padrona di Raggio di luna di P. Garinei - S ...
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GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] per apprendere la musica (1801); Solfeggi in chiave di tenore (1809).
Dalla varia produzione sia pistoiesi, Pistoia 1878, pp. 17-22; G. Gaspari, Catal. della Biblioteca del Liceo musicale "G.B. Martini" di Bologna, Bologna 1890-1905, I, p. 151; II, ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] di cui, pur senza trascriverli, offrì una chiave di lettura attraverso la pubblicazione delle tavole di Chilesotti, Di Nicola Vicentino e dei generi greci secondo V. G., in Riv. musicale italiana, XIX (1912), pp. 546 ss.; R. Marchal, Giulio Caccini: l ...
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CAROSO, Fabrizio
Alessandra Ascarelli
I dati biografici, desunti per lo più da notizie contenute in edizioni di sue opere, sono frammentari e lacunosi. Noto come scrittore, compositore di musica, coreografo [...] rimprovero spesso rivolto al C. di aver scritto la musica in una chiave e l'accompagnamento del liuto in una altra, non è del tutto Roma 1721, pp. 184 s.; O. Chilesotti, Bibl. di rarità musicali, I, Milano 1884, pp. 3 s.; P. Pantanelli, Notizie istor ...
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MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] avuto la disavventura di essere interpretato in una chiave prevalentemente filosofica. Il critico, secondo il M è qualcosa di definito e di veramente distinto dal bello pittorico e musicale. L'immagine che sorge in noi a contatto con il mondo porta ...
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MAJONE (Maione, Mayone), Ascanio
Dinko Fabris
Nacque a Napoli intorno al 1570.
È ipotizzabile un suo legame di parentela con il liutista napoletano, forse di origine spagnola, Luys Maymon (Luise Maglione [...] per breviare il volume", o nel "mutare la chiave per mezzo l'opere per ogni parte".
Alcuni dei ), pp. 63-110; K.A. Larson - A. Pompilio, Cronologia delle edizioni musicali napoletane del Cinque e Seicento, in Musica e cultura a Napoli dal XV al XIX ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] ’adozione di una copiosa ornamentazione su parole-chiave: essa assume anche specifiche funzioni tematiche, come anima mia»: Monteverdi, Fontanelli, Pecci e Pallavicino, in Rassegna veneta di Studi musicali, V-VI (1989-90), pp. 103-135; K. Bosi, The ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] Antonio Il Verso) e lasciano intravvedere la consistenza della cultura musicale a Palermo in quel periodo; ed inoltre indicano la rinomanza in questi versi ad eleganti variazioni della parola-chiave "occhi", ripetutamente occorrente, mentre le più ...
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PIZZI, Adionilla
Simona Trombetta
PIZZI, Adionilla (Nilla). – Nacque il 16 aprile 1919 a Sant’Agata Bolognese, prima di tre sorelle, da Angelo, contadino, e da Maria Casarini, sarta a domicilio. Dovette [...] e amata persino dal Partito comunista, che se ne servì in chiave di satira politica e sociale.
Mentre i critici si dividevano sul in lei trovavano la testimone di una continuità non solo musicale con luoghi e tempi che avevano lasciato (nel 2002 la ...
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chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità la mappa con gli scontri (nei tipi...
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...