LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] forme e repertori della tradizione scritta in chiave etnomusicologica: vale a dire con un’attenzione 4-5, pp. 13-18; Musica popolare a Creta, Milano 1983; Strumenti musicali popolari in Sicilia. Con un saggio sulle zampogne, Palermo 1983, passim (con ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] estensione era dal si basso al la sopra le righe (chiave di sol): talvolta servivasi del la basso, ma questa Canto e bel canto, Torino 1933, pp. 253 ss.; Id., L'interpretazione musicale e gli interpreti, Torino 1951, pp. 518 s., 544 s.; R. Celletti ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] allieva del padre, il quale curò scrupolosamente la sua educazione musicale, riuscendo con uno studio intenso e severo a sviluppare il settore di riproporre personaggi del repertorio tradizionale in chiave verista come la Margherita del Mefistofele o ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] nella composizione di romanze (Un'ora di musica, Album in chiave di sol, Al chiaro di luna, La calma del mare compositore, Milano 1966; V. Gui, Ricordo di L. M., in Nuova Riv. musicale italiana, V (1971), pp. 242-248; G. Zampini, "Isora di Provenza" ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] comuni più abusati, le più consolidate concrezioni della storiografia musicale, per metterne a nudo le sovrastrutture ideologiche e culturali e per ripensarne in chiave problematica e propositiva gli elementi costitutivi. È per questa ragione ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] vicenda di lady Godiva) o invece visto in chiave nazionalistica (La Perugina, E. Mascheroni; Napoli, , ibid., IX (1902), pp. 377-421; P. Levi [L'Italico], Paesaggi e figure musicali, Milano 1913, ad ind.; F. Alfano, L. I., in Musica d'oggi, II ( ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] il tutto contenuto in un rigo solo con la chiave di violino. Tale sistema fu poi solo parzialmente 1916, p. 27; Bassano del Grappa, Archivio com., I, Registro, p. 69; Gazzetta musicale di Milano, XXXIX (1884), pp. 368-80; V. Fedeli, Il Dr. O. C ...
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pop
Ernesto Assante
La musica come fenomeno di massa
Pop è l’abbreviazione del termine inglese popular («popolare»), con cui sono state qualificate produzioni e manifestazioni artistiche di vario tipo [...] Uniti la black music dell’etichetta Motown che rinnovava in chiave rhythm ’n’ blues il pop ottenne un grande successo tra anni Ottanta e Novanta, e del predominio dell’emittente musicale Mtv, non hanno fatto che perpetuare con il loro pop ...
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BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] lo stimava a tal punto da voler per lui riadattare alla chiave di baritono la parte tenorile del protagonista nel suo Werther.Anche . studiava i suoi personaggi non soltanto sullo spartito musicale, ma anche su testi storici autorevoli, formandosi in ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] esse talune godettero di vasta popolarità: Amor che fu!, romanza in chiave di sol (canto e pianoforte), Bologna s.d. e poi parole di C. De Ferraris, ibid. s.d.; L'ingenuo valzer,in Bazar musicale…,ibid. s. d., pp. 147-150.
Fonti e Bibl.: Notizie, in ...
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chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità la mappa con gli scontri (nei tipi...
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...