BIELLA, Felice (Felicino)
Rossana Bossaglia
Nacque probabilmente a Milano (i contemporanei - Ligari, Bartoli - lo definiscono "pittor milanese") nel 1702. Risulta attivo tra Lombardia e Piemonte, come [...] di C. Ligari 9 maggio 1753 (a N. Paravicino, Como) 30 maggio 1753 (al sig. Lavizario, Como), s. d. (al sig. Zaoletti, Chiavenna), s. d. (a F. Biella, Milano), 16 giugno 1762 (al prevosto di Domaso),Lodi, Bibl. laudense: ms. XXIV A7, A. Robba,Diario ...
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NUVOLONE, Giuseppe
Francesco Frangi
NUVOLONE, Giuseppe. – Figlio di Panfilo e di sua moglie Isabella, nacque nel 1619 a Milano. Come il fratello Carlo Francesco fu spesso ricordato nei documenti in [...] ’Acqua, a cura di F. Flores d’Arcais - M.Olivari, Milano 2000, pp. 187-194; S.Coppa, Due pale gemelle di G. N. a Chiavenna e Groppello d’Adda, in Clavenna, XXX (2001), pp. 145-154; F.M. Ferro, Nuvolone. Una famiglia di pittori nella Milano del ’600 ...
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SALIS (anche Salix, Salisch, Salesch, Salice, de Salice)
Antica famiglia nobile di ministeriali del vescovo di Coira che ha avuto grande importanza nella storia svizzera. Parecchi dei suoi membri esercitarono [...] di Pavia, morto a Marignano nel 1515; Ulisse, che acquistò nel 1633 il castello di Marschlins, fu comandante di Chiavenna nel 1635, maresciallo di campo al servizio della Francia nel 1641; Giovanni Gaudenzio (Seewis), Landmann delle leghe, dal 1734 ...
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SOZZINI (Socini), Lelio
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Lelio. – Nacque a Siena nel 1525, sesto dei tredici figli del giureconsulto Mariano il Giovane e della fiorentina Camilla Salvetti.
All’età di [...] , e qui ebbe probabilmente la notizia del rogo di Michele Serveto. Poi rientrò in Svizzera, prima visitando Renato a Chiavenna, successivamente proseguendo in direzione di Zurigo, dove giunse nel dicembre. Verso la fine di gennaio del 1554 fu a ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] lombardi di confessione riformata che aveva accolto. Antonio Mario Besozzi, Gianantonio Viscardi e il C. si trasferirono a Chiavenna (1553). Quando l'anno successivo le famiglie riformate locarnesi trovarono asilo a Zurigo, il C. si ricongiunse alla ...
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CASTELVETRO, Giovanni Maria
Albano Biondi
Nacque in Modena forse nel 1522, tredicesimo figlio di Giacomo e di Bartolomea Della Porta. Laureato in legge, impiegato nella Marca d'Ancona e in altri luoghi, [...] d'alcune cose del dialogo delle lingue di Benedetto Varchi è però datata 15 genn. 1572. Forse da Modena era passato a Chiavenna, dove non fu peraltro presente alla morte del fratello (21 febbr. 1571)e da lì era tornato a Vienna, portando con sé ...
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MONZÓN (A. T., 41-42)
Ramon D'ALOS-MONER
Cittadina della Spagna nella provincia di Huesca, con circa 4000 ab., situata nella valle del Cinca.
Storia. - La sua riconquista sui musulmani, che l'avevano [...] 'accordo fu quindi volutamente retrodatata), riguardava la questione della Valtellina. Per essa, la Valtellina, con Bormio e Chiavenna, veniva virtualmente eretta in stato indipendente: i Grigioni mantenevano sì la sovranità suprema su di essa, ma si ...
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DELLA TORRE, Filippo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del sec. XIII; era fratello di Martino. Suo zio [...] , Dell'istoria di Milano, I,Milano 1820, pp. 307-10; G. Romegialli, Storia della Valtellina e delle già contee di Bormio e Chiavenna, I, Sondrio 1834, pp. 170 s.; P. A. Lavizari, Storia della Valtellina, I,Capolago 1838, pp. 75 ss.; G. Giulini, Mem ...
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ATTONE di Vercelli
Arsenio Frugoni
Di famiglia longobarda (dichiara egli stesso: "professus sum ex natione mea lege vivere Langobardorum"); che fosse figlio di un signore Aldigerio e discendente dal [...] inducevano ancora Lotario, il 31 maggio 950, a Pavia, a donare alla Chiesa di Como le chiuse ed il ponte di Chiavenna con i diritti fiscali.
Dal testamento del 948, se autentico, risulta che ebbe sostanze nelle valli Bellenica e Levantina, e strette ...
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BERGOMOZZI, Giovanni
Antonio Rotondò
Membro di una cospicua famiglia di Conselice, nel contado di Rovigo, trasferitasi a Modena agli inizi del sec. XVI, è detto "maior annis viginti" in un atto notarile [...] ebbe accertata la fuga del B. nei Grigioni, ne decretò il bruciamento in statua e la confisca dei beni. Intanto nei Grígioni, prima a Chiavenna e poi a Piur, il B. aveva propalato le sue idee e, tra la fine del 1567 e gli inizi del 1568, era stato ...
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cloritoscisto
s. m. [comp. di clorite e scisto]. – Roccia metamorfica (detta anche scistoclorite o scisto cloritico) composta essenzialmente da minerali del gruppo delle cloriti e, in sottordine, da quarzo, epidoti, anfiboli, ecc.; generalmente...
cattura-turisti
(cattura turisti), agg. inv. Che si propone di attirare i turisti. ◆ Le iniziative cattura-turisti intanto proseguono. A Madesimo e in Val Chiavenna sono stati inaugurati nuovi impianti di risalita. (Michele Pusterla, Corriere...