Calvinista (Caraglio, Cuneo, 1482 - Chiavenna 1563). Agostiniano, resosi sospetto per alcuni suoi sermoni, fuggì (1541) e riparò nel cantone dei Grigioni; poi, a Chiavenna, fu il capo di una comunità zwingliano-calvinistica. [...] Sostenne molte polemiche contro gli anabattisti e in particolare con Camillo Renato sul problema della Cena ...
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Ecclesiastico e giornalista italiano (Chiavenna 1929 - Roma 2002); prete dal 1952, fu tra l'altro segretario di redazione (1967-72) e quindi vicedirettore (1972-83) de L'Osservatore romano. Curò alcuni [...] volumi documentari relativi soprattutto al pontificato di Paolo VI, tra cui: Di fronte alla contestazione (1970), I giorni dell'anno santo (1976), Il Gesù di Paolo VI (1985) e Paolo VI al popolo di Dio ...
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Riformatore e umanista italiano (Bassano 1500 - forse Cracovia 1563); benedettino, lasciò l'ordine (1525) trasferendosi oltralpe (assunse allora il nome Negri); visse a lungo soprattutto a Chiavenna (1538-1555), [...] dove tenne una fiorente scuola umanistica; fu poi pastore di una comunità italiana a Pińczów, presso Cracovia. Scrisse una tragedia: Il libero arbitrio (1546 circa) e un poemetto in esametri latini (Rethia, ...
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Pseudonimo di un pensatore protestante italiano del Cinquecento (forse il minorita Paolo Ricci, noto anche come Lisia Fileno; secondo altri sarebbe lo stesso che si cela sotto il nome di Giorgio Siculo); [...] nel 1542 è in Valtellina, nel 1545 a Chiavenna. Antitrinitario, sviluppando una critica radicale della tradizione teologica medievale, respinge la dottrina sacramentale cattolica e fa del battesimo, riservato agli adulti, una semplice professione di ...
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ANSELMO
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Della famiglia Raimondi, secondo una tradizione accolta da alcuni autori, ma già posta in forse dal Cantù, A. appare documentato come vescovo di Como nel 1170 in una sua relazione inviata [...] che avocavano a sé il diritto di nominare il parroco di S. Cassiano. A. risolse la questione in favore dei canonici di Chiavenna cui per l'avvenire fu affidato il compito di nominare il sacerdote a S. Cassiano, anche in considerazione del fatto che i ...
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ALLEGRETTI, Girolamo (Fra' Marco da Spalato)
Delio Cantimori
Teologo domenicano, entusiasmatosi per le dottrine protestanti nel 1549 in seguito a letture, si recò a Venezia; quivi per consiglio di B. [...] , dove ebbe notizia delle dottrine di C. Renato. A Basilea discusse con C. S. Curione della divinità di Cristo. Tornato a Chiavenna, vi accolse l'invito di fungere da "ministro della parola divina"presso la comunità riformata di Cremona; ma presto l ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] di Mese e di Poschiavo. Nel 1616 si convertì al cattolicesimo: per questo, nel giugno 1617 fu imprigionato a Chiavenna.
Si trasferì quindi a Roma, dove fu introdotto dal generale dei gesuiti Muzio Vitelleschi presso Paolo V, ricavandone qualche ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] documentati anche contatti con l'ambiente valdesiano del vescovo Vittore Soranzo a Bergamo.
Il M. morì il 31 luglio 1563 a Chiavenna.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivum generale Ordinis S. Augustini, Dd 13, ad ind.; 14, cc. 40v, 139r, 152r, 177v; 15, c ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] servizio presso la chiesa di Monte Sondrio, ma anche qui fu osteggiato dalla comunità. Dopo che G. Zanchi lasciò la chiesa di Chiavenna, il L. fu nominato pastore al suo posto nell'agosto dello stesso anno e nel maggio 1568 fu accolto come membro del ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] Per più di un anno il B. e la moglie (aveva da poco sposato una vedova locamese, Chiara Orelli) rimasero a Chiavenna, mentre la maggior parte degli esuli si stabilì a Zurigo. Il primo registro della nuova comunità locarnese a Zurigo (1556) segnalava ...
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cloritoscisto
s. m. [comp. di clorite e scisto]. – Roccia metamorfica (detta anche scistoclorite o scisto cloritico) composta essenzialmente da minerali del gruppo delle cloriti e, in sottordine, da quarzo, epidoti, anfiboli, ecc.; generalmente...
cattura-turisti
(cattura turisti), agg. inv. Che si propone di attirare i turisti. ◆ Le iniziative cattura-turisti intanto proseguono. A Madesimo e in Val Chiavenna sono stati inaugurati nuovi impianti di risalita. (Michele Pusterla, Corriere...