PAUSULAE
N. Alfieri
Nella regione del Piceno, nel fondo valle del medio Chienti e precisamente presso l'Abbadia di S. Claudio, presso Corridonia (provincia di Macerata), fiorì il municipio romano di [...] Pausulae, di cui affiorano nella campagna le tracce. Dalla zona proviene un bronzetto del I sec. d. C. raffigurante Afrodite ignuda che si stringe con la destra una treccia.
Sulle alture circostanti al ...
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TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] urbana e l'innalzamento entro il 1263 di un'ampia cinta muraria (Forconi, Semmoloni, 1971; Tolentino, 1988), completata sul Chienti dal fortificato ponte 'del diavolo', documentato da un'epigrafe del 1268 conservata nel convento di S. Nicola (Mus ...
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CAMERINO (Camerinum, Καμαρῖνον, Καμέρτης)
L. Mercando
Città della Regione VI Augustea (Umbria) ai confini con il Picenum, poco lontana dalla valle del fiume Chienti, oggi Camerino (Ptol., 3, I, 46; Strabo, [...] v, 228; Plin., Nat. hist., iii, 113).
Sussistono incertezze, per i tempi più antichi, sull'etnico Camertes attribuito, pare, da Livio (9, 36; 10, 25, ii) a Umbri d'Etruria (Clusium antica Camars). Fu legata ...
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Vedi TOLENTINO dell'anno: 1966 - 1997
TOLENTINO (Tolentinum)
G. Annibaldi
Città della Regione V Augustea, situata in un importante incrocio stradale sulla sinistra del Chienti (Flusor).
È menzionata [...] da Plinio (Nat. hist., vii, 13) tra le città municipali del Piceno, come è confermato dal Liber Coloniarum (pp. 226, 259) che ci ricorda pure un ager Tolentinus. Apparteneva alla tribù Velina. Conosciamo ...
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PORTOCIVITANOVA
N. Alfieri
Fu il municipio romano di Cluana nel Piceno (Regio V), sviluppatosi verosimilmente su un preesistente centro di Età del Ferro, alla foce del Chienti. Decadde in epoca imperiale, [...] fino a perdere l'autonomia amministrativa a favore del proprio vicus Cluentensis (oggi Civitanova Marche), al quale appartenne pure la diocesi paleocristiana. Sul luogo dell'antica Cluana non sono stati ...
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Comune della prov. di Macerata (74,8 km2 con 1440 ab. nel 2008). È posto a 470 m s.l.m. alla confluenza di due torrenti affluenti di destra dell’alto Chienti. Allevamento e lavorazione delle carni suine.
Nei [...] pressi di P. si trovano resti di un villaggio dell’età del Bronzo; la ceramica, appartenente alla seconda fase dell’età appenninica del Bronzo, è caratterizzata da incisioni a bande riempite di punti ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] rustico presso S. Giovanni in Strada di Offida (AP), in Picus, 18 (1998), pp. 207-17.
E. Giorgi, La bassa valle del Chienti: il territorio di Cluana in età romana, in Campagna e paesaggio nell’Italia antica, Roma 2000, pp. 165-84.
M. Pasquinucci - S ...
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Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] litici raccolti in giacitura secondaria soprattutto negli strati alluvionali quaternari di vari fiumi (Misa, Nevola, Musone, Cesano, Chienti ecc.) e in diverse località in provincia di Ancona, Macerata e Ascoli Piceno. Il più importante giacimento in ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'Italia e i popoli italici
Mauro Cristofani
L’italia e i popoli italici
Il concetto nell’antichità
La nozione geografica di Italia, nella più antica tradizione [...] di apparizione della scrittura, durante il VI sec. a.C., le comunità insediate già da tempo fra i fiumi Chienti e Aterno-Pescara sono dominate da gruppi parlanti una lingua di koinè, variante del sabino, documentata dalle cosiddette iscrizioni ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] mettere anche in relazione con influenze orientali), ma privo di comunicazione tra i due piani, è riscontrabile in S. Claudio al Chienti, nelle Marche, di cui è stata dimostrata l'originaria funzione di c. annessa a un palazzo fortificato; l'impianto ...
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