MORRA, Bernardino
Elisa Novi Chavarria
MORRA, Bernardino. – Nacque a Casale Monferrato nel 1549 da una famiglia patrizia originaria di Chivasso.
Intrapresi gli studi giuridici, entrò giovanissimo al [...] il passo del San Bernardino, ai confini con i cantoni svizzeri, in un territorio di frontiera ritenuto cruciale per , successi ed uomini illustri della Congregatione de’ Chiericiregolaridi S. Paolo chiamati volgarmente Barnabiti, I, Bologna 1703, p ...
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SFONDRATI, Aurelia (in religione Paola Antonia). – Nacque nel 1531 circa a Milano da Francesco, senatore di Milano, poi cardinale (1544) e vescovo di Cremona (1549)
P. Renée Baernstein
, e da Anna Visconti, [...] Paola Antonia visse l’esperienza spirituale sperimentale delle angeliche e dei barnabiti (chiericiregolaridi S. Paolo .7; altra copia, con titolo Origine e progresso del monastero diSanPaolo a Milano, in Milano, Biblioteca Ambrosiana, O.285 sup.; ...
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CADOLINI, Anton Maria
Renzo Paci
Nato ad Ancona da famiglia nobile il 10 luglio 1771, dopo aver studiato nel collegio di Recanati, si perfezionò in teologia nelle scuole del seminario anconetano, finché [...] il 12 nov. 1792 nel noviziato diSan Severino entrò nell'Ordine dei barnabiti. Nel 1793 fu inviato a Torino, dove fu ; G. Boffito, Scrittori barnabiti o della Congregazione dei chiericiregolaridi S. Paolo (1533-1933), I, Firenze 1933, pp. 381- ...
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MARGARUCCI, Ciccolino
Giampiero Brunelli
MARGARUCCI, Ciccolino. – Nacque nel 1557 a San Severino Marche da Cesare e Tesaora Ciccolini. La famiglia apparteneva al locale patriziato, contando numerose [...] in Curia al grado di protonotario apostolico, fu dato incarico dal Consiglio della Comunità diSan Severino di recarsi a Roma per ai chiericiregolaridi S. Paolo. Sulla decisione del M. pesarono probabilmente l’appartenenza a quest’Ordine di Bascapé ...
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CASATI, Cherubino
Agostino Borromeo
Nulla si sa della sua famiglia: nato probabilmente a Milano, nell'anno 1551, al fonte battesimale gli venne imposto il nome di Giovanni Ambrogio. Il 25 marzo del [...] si accrebbe rapidamente.
Il successo conseguito a San Severino rendeva l'opera del C. particolarmente liturgia e l'ascetica tra i Barnabiti, in La Congreg. dei ChiericiRegolaridi S. Paolo... nel IV centenario della fondazione, Genova 1933, pp. 313, ...
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BOSSI, Carlo
Valerio Castronovo
Nacque a Milano nel 1572 da Marcantonio, decurione della città e questore del magistrato straordinario, e da Angelica Longo.
Entrato nel 1593 nella Congregazione dei [...] chiericiregolaridi s. Paolo, vestì nel luglio dell'anno successivo l'abito barnabita, e completò la sua preparazione culturale applicandosi in particolare a studi di oratoria, di greco e di latino, sotto la direzione di Cosimo Dossena, strenuo ...
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Nacque in Firenze il 21 luglio 1515, nel popolo diSan Pier Gattolini, da Lucrezia di Mosciano e da ser Francesco Neri notaio, oriundo da famiglia nobile, di mediocre fortuna, passata nel sec. XV da Castelfranco [...] con i preti diSan Girolamo della Carità chiericiregolari, quali i teatini, i somaschi, i barnabiti e specialmente i gesuiti. F. dopo aver avuto stretta amicizia con S. Ignazio di Loiola e aver favorito la fondazione di una casa di chiesa. Paolo V il ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] una rete di linee regolari, sovvenzionate e di Reims, come il San Pietro, il SanPaolo, il gruppo della Visitazione, si potrebbero credere appartenenti all'antichità. Tutta la decorazione plastica di Notre-Dame di mondo" dei chierici contrapposto a un ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] abbia deciso di ritirarsi, nel 1108, nell'eremo diSan Vittore. È un'altra casa dichiericiregolari che sorge contrasti (fra cui il più grave la lotta dell'interdetto fra Venezia e Paolo V nel 1606), fin verso la metà del 1700 l'Italia, era rimasta ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] volumi del Bollettino di Paletnologia Italiana, di Strobel, Chierici e Pigorini, regolarmente armate di elmo, corazza e scudo ovale. Di questa specie di corsaletto didiSan Leonardo in Lecceto, presso Siena, in un affresco già attribuito a Paolodi ...
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