FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Antonio e Paola Liberatori, nacque a Roma il 7 ott. 1714 (Bonaccorso, 1992). Non si hanno notizie della sua attività prima del 1737, quando figura nei [...] del F., la realizzazione, cioè, della fabbrica di via del Lavatore, edificata tra il 1764 e il 1771 per i chiericiregolari minori.
L'edificio è articolato su tre piani più un mezzanino, compresi lateralmente fra lesene che, seguendo una partizione ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] propria mano che esistono nella Imperiale Galleria di Firenze, III, Firenze 1766, pp. 275-278; F. Vezzosi, I scrittori de' chiericiregolari detti teatini, Roma 1780, II, pp. 491 s.; F. Bartoli, Le pitture, le sculture e le architetture della città ...
Leggi Tutto
GATTI, Gervasio, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1549-50 quasi certamente a Cremona, dove da tempo risiedeva la sua famiglia. Il padre, Giovan Pietro, era fratello del pittore Bernardino [...] è il perduto Crocefisso con le Marie e s. Giovanni dipinto per l'oratorio del Ss. Crocefisso di Cremona dei chiericiregolari teatini di S. Abbondio, presso il quale il G. figurava come confratello (Zaist, p. 247). È forse da connettere con ...
Leggi Tutto
GIULIO, Ignazio Antonio
Bruno Signorelli
Nacque a Torino da Carlo, medico, e Francesca Maria Ganna (Arch. di Stato di Torino, Riun., Insinuazione di Torino, 1816, libro 8, vol. III, cc. 889 s.) il 17 [...] della Ss. Annunziata di Torino (Sciolla), mentre nel 1779 approntò il disegno per la facciata del convento dei chiericiregolari ministri degli infermi detti di S. Giuseppe, per cui esisteva un precedente progetto vittoniano non eseguito. Nel 1777 ...
Leggi Tutto
BALDI, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Cava dei Tirreni nel 1692 (secondo il De Boni). Notizie essenziali sulla sua prima attività sono date da B. De Dominici, il quale ricorda che egli fu allievo di [...] di Roma), in Relazione dell'ufficio anniversario fatto celebrare in Napoli nella Chiesa dei SS. Apostoli dei RR. ChiericiRegolari Teatini il dì 28 Nov. 1752 per Diego Pignatelli di Aragona duca di Terranova e Monteleone..., Napoli 1753; ritratto ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] , si sciolse.
Alessandro tornò a Roma con le truppe regolari italiane e si adoperò perché la città non cadesse nelle , Fondo Castellani, cart. 7, la lettera di ringraziamento di Gaetano Chierici del 23 febbr. 1864 per un lotto di ventuno vasi a figure ...
Leggi Tutto
LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] scuola pubblica di disegno, o accademia, presso il seminario dei chierici, di proprietà in parte di Giovanni Rosini, e di trasportarvi alcune di battaglie. Probabilmente non seguì studi artistici regolari, ma fu verosimilmente allievo del fratello in ...
Leggi Tutto
chierico
chiérico (o chérico; ant. chiérco, chérco) s. m. [lat. tardo clērĭcus, gr. κληρικός, der. di κλῆρος, lat. clerus «clero»] (pl. -ci). – 1. Nel linguaggio della Chiesa, persona cui è demandato l’ufficio di guidare spiritualmente i fedeli...
regolare1
regolare1 agg. [dal lat. regularis, der. di regŭla «regola»]. – 1. Conforme a una regola o alle regole, al regolamento o alle disposizioni di legge, alle norme e alle prescrizioni: seguire un corso r. di studî, vincere un r. concorso;...