CAMPEGGI, Annibale
Gino Benzoni
Di nobile famiglia, nacque a Pavia nel 1593 e vi portò a compimento gli studi letterari e giuridici. Si distinse nell'Accademia degli Affidati come fine compositore e [...] e dei giudici, ebbe la lettura delle Pandette all'università nel 1619-20 e nel 1628. Nel 1621 celebrò, nel collegio dei chiericiregolari, le virtù di Alessandro Sauli, il vescovo di Pavia santificato nel 1904, con un discorso in latino, nel quale l ...
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ANTONIOLI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Correggio (Modena) il 2 ott. 1728 da Giuseppe e Domenica Rivolta. Educato nel locale collegio degli scolopi, passò nel 1744 a Firenze, ove compi gli studi [...] filosofici ed umanistici ed entrò tra i chiericiregolari delle Scuole Pie. Allievo per le discipline filosofiche e la letteratura greca di O. Corsini, del suo stesso Ordine, si trasferì con lui a Pisa allorché il maestro fu chiamato nel 1752 a ...
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CERESETO, Giovanni Battista
Francesco Muzzioli
Nacque ad Ovada (Alessandria) il 18 giugno 1816 da Tommaso, pittore, e da Cattarina Calcagno, e, compiuti i primi studi presso le Scuole pie, entrò nell'Ordine [...] poesia epica religiosa.
Il C. morì a Ovada il 14 maggio 1858.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. della Curia general. dei chiericiregolari poveri della Madre di Dio delle Scuole pie: G. Tasca, G. B. C. (ms.); L. Zini, Il Calasanzio, in Riv. contemporanea ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Come lingua comune scritta si adoperava il latino, quale i chierici imparavano nelle scuole. I primi esempi di frasi scritte in e la prima tragedia (Sofonisba di G.G. Trissino) regolari, cioè condotte secondo le regole classiche. Ricco e nel ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] amante di Lucrezia Buti; sulle ribalderie aventi per oggetti chierici, cruscanti e prefetti; sul celebre episodio di Gabriele Parlamento da parte socialista), il dispendio di denaro, gli incontri regolari con Olga Levi (che gli fu accanto dal 1916 al ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] a Wittenberg nel 1572, senza tuttavia aver compiuto dei regolari studi di teologia. La sua attività pastorale si rispecchia nonché delle libertà ecclesiastiche e della giurisdizione sui chierici. I reciproci limiti sono fissati, ricorda Belluga ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] non solo per la sua esistenza, ma per l'analisi che svolge regolarmente dei fatti e delle situazioni. È però anche l'unico caso in ecclesie", facendo sposare monaci e monache, e cacciando chierici e frati. Ma Federico, in questa stessa speranza, ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] paesi cattolici, invece, vengono coltivate soltanto dai chierici; in ogni modo, anche a uno sguardo torna a entrare in una chiesa, c'entra per sbaglio e vi è ricevuta, regolarmente, come i cani.
Lascio stare, dunque, la poesia, e passo ad altro che ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] medievali, anche nelle più corrotte, di forme perfettamente regolari e magari eleganti, comprova che la scuola ha conservato sono stati resi pienamente partecipi dall'opera assidua dei chierici. Ancora: la nuova civiltà o cultura cavalleresca- ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] alle stampe dall'infaticabile C., che ne lasciò inedite altre. Secondo quanto dice il Mongitore, nella Biblioteca dei chierici minori regolari di Messina nel sec. XVIII erano custoditi i manoscritti degli Annali di Sicilia (in più volumi) e della ...
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chierico
chiérico (o chérico; ant. chiérco, chérco) s. m. [lat. tardo clērĭcus, gr. κληρικός, der. di κλῆρος, lat. clerus «clero»] (pl. -ci). – 1. Nel linguaggio della Chiesa, persona cui è demandato l’ufficio di guidare spiritualmente i fedeli...
regolare1
regolare1 agg. [dal lat. regularis, der. di regŭla «regola»]. – 1. Conforme a una regola o alle regole, al regolamento o alle disposizioni di legge, alle norme e alle prescrizioni: seguire un corso r. di studî, vincere un r. concorso;...